6 Agosto 2022

Superbike 2023: Yamaha imbarazzo della scelta, Jake Gagne primo in lista

Andrea Dosoli, capo del racing di Yamaha Europa, è a Suzuka per gustarsi la sfida contro i colossi Honda HRC e Kawasaki. Ma anche per definire le future strategie WorldSBK

jake Gagne, Superbike

Andrea Dosoli dirige l’attività sportiva di Yamaha Europa, da cui dipende l’intero impegno nei campionati Superbike del pianeta, inclusa l’Endurance. Nel box del team Yart Yamaha a Suzuka si sta godendo la fantastica vigilia di Niccolò Canepa, Karel Hanika e Marvin Fritz, che scatteranno con il terzo tempo (qui cronaca e risultati) nella mitica 8 ore. Dare scacco matto alle corazzate Honda HRC e Kawasaki Racing Team capeggiata da Sua Maestà Jonathan Rea è improbo, ma in una competizione piena di insidie come la 8 ore spesso i pronostici saltano come tappi di champagne. Andrea è volato in Giappone anche per definire i programmi WorldSBK 2023 coi vertici di Iwata. Ecco cosa ci ha detto.

Hai visto come siamo andati forte? Rispetto al 2019 i ragazzi di Yart Yamaha hanno tolto più di un secondo ai loro riferimenti” gongola Andrea Dosoli. “Ci riempiono d’orgoglio le prestazioni che abbiamo ottenuto nelle qualifiche, e anche il fatto che Niccolò, Karel e Marvin abbiano prestazioni livellate, verso l’altro. Con questa YZF-R1 sono andati tutti al massimo.”

Che tipo di strategia avete definito?

“Intanto Yart Yamaha farà correre tutti e tre i piloti. Il meteo annuncia vari temporali durante la 8 ore, quindi abbiamo di fronte una maratona velocissima e complicata. Canepa, Hanika e Fritz alla 24 ore di Spa sono andati molto forte sul bagnato e anche in condizioni miste. Contiamo di essere abbastanza a posto qualunque cosa accada.”

Battere Honda HRC e KRT è ipotizzabile?

“Entrambe hanno prodotto un impegno molto diverso rispetto a Yamaha. Hanno super team che sono emanazione diretta dei reparti corse, Yart Yamaha è un piccolo team al confronto. Qui a Suzuka l’abbiamo rafforzato portando nel box figure tecniche che arrivano dai nostri team del Mondiale, in particolare Andrew Pitt (capotecnico di Andrea Locatelli, ndr) e Massimo Neri (elettronico di GRT Yamaha). Abbiamo introdotto la stessa elettronica che usiamo nel WorldSBK e aldilà delle prestazioni, si tratta di uno scambio tecnologico che ci servirà in futuro. Siamo gli outsiders ma in una 8 ore può accedere di tutto.”

Perchè Yamaha Factory ha rinunciato alla 8 ore?

“Yamaha ha vinto la 8 ore per quattro anni di seguito e nel 2019 siamo stati premiati come vincitori, salvo retrocedere al secondo posto dopo il reclamo presentato da Kawasaki. Con questo filotto di incredibili risultati si è chiuso un ciclo. Yamaha Factory ha allocato le stesse energie per potenziare il progetto MotoGP.”

Jake Gagne farà la wild card a Portimao, con quale struttura?

“Ad inizio ottobre il MotoAmerica sarà già finito, per cui Jake verrà seguito da Yamaha Attack cioè la stessa struttura Usa che lo supporta nella serie nazionale. Ovviamente avranno tutto il nostro aiuto: per logistica e anche per la parte elettronica. Gagne avrà la stessa identica dotazione dei nostri piloti del Mondiale Superbike dovrà solo abituarsi alle gomme Pirelli, visto che nel MotoAmerica si corre con le Dunlop.”

Dunque avrà potenziale altissimo…

Siamo molto curiosi di vedere come andrà. Nel MotoAmerica sta ottenendo prestazioni eccezionali. Partirà da una condizione di vantaggio rispetto alla wild card di Tarran Mackenzie campione BSB che a Donington si è dovuto adattare ad un’elettronica ibrida fra quella del mondiale e quella che usa di solito.”

Toprak e Locatelli sono confermati nel team interno. E gli altri?

“In Superbike abbiamo tre selle disponibili: due in GRT e l’altra in GMT94, che sale dalla Supersport. Ad oggi la situazione è molto fluida, abbiamo una lunga lista di candidati. L’imbarazzo della scelta ci riempie d’orgoglio.”

Si possono avere più dettagli?

In GRT oggi ci sono Garrett Gerloff (che sembra indirizzato in BMW, ndr) e Kohta Nozane. In lista, oltre a Jake Gagne, abbiamo due stelle del BSB, cioè Tarran MacKenzie e Bradley Ray: vogliamo dare continuità nel Mondiale all’impegno delle nostre strutture satellite nei campionati nazionali. Le scelte 2021 di Gerloff, proveniente dal MotoAmerica, e Nozane dall’All Japan Superbike già andavano in questa direzione. Ma ci piacciono molto anche i ragazzi della Supersport, cioè Dominique Aegerter e Lorenzo Baldassarri. Entro metà settembre avremo il quadro definitivo.”

Il team Ten Kate resterà concentrato sulla Supersport?

“Si, la squadra olandese ci ha comunicato che al momento non ha intenzione di rientrare in Superbike”.

Intanto c’è una 8 ore di Suzuka da giocarsi fino all’ultimo chilometro. Su Corsedimoto troverete il live con tutti gli episodi salienti e la situazione costantemente aggiornata, oltre a video esclusivi delle fasi più spettacolari.

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