28 Dicembre 2022

SBK, Redding confessa: “Toprak in frenata è incredibile, nessuno come lui”

Redding ha fatto un bilancio del suo primo anno in BMW e non sono mancate alcune osservazioni su Rea, Razgatlioglu e Bautista.

Scott Redding Superbike

Il primo anno in BMW è stato un po’ al di sotto delle sue aspettative, ma Scott Redding è abbastanza fiducioso per il futuro. Nel 2023 avrà a disposizione una nuova M 1000 RR, con miglioramenti in ogni area e dunque un potenziale maggiore rispetto alla versione precedente.

Il pilota inglese avrà anche un anno di esperienza alle spalle con il team e ciò sarà sicuramente utile. Senza dimenticare l’impatto che può avere l’introduzione delle Super Concessioni per permettere alla casa tedesca, così come a Honda, di ridurre il gap dal trio Ducati-Yamaha-Kawasaki. Sarà un Mondiale Superbike 2023 molto interessante da seguire.

Superbike, Redding fa il bilancio della stagione 2022

Redding in un’intervista concessa al sito ufficiale WorldSBK ha commentato l’andamento della sua prima annata in BMW: “Il 2022 è stata una sfida. Mi aspettato fosse un po’ più semplice. Ho avuto alcuni momenti positivi e altri difficili. È stata una sfida, arrivando anche da una moto moto diversa. Il momento migliore è stato il podio a Most, dove ho lottato con i primi. Il peggiore? Aragon. Davvero difficile, non è stato il modo migliore per iniziare“.

Effettivamente il primo round ad Aragon con la BMW fu un disastro incredibile. Poi le cose sono progressivamente migliorate. Il momento migliore della stagione è stato certamente il trittico Donington-Most-Magny Cours con i tre podi consecutivi. Purtroppo per lui e per il team, però, è poi mancata continuità. In ottica 2023 c’è del lavoro importante da fare per rendere la nuova M 1000 RR in grado di lottare in fretta per le migliori posizioni.

Il campione BSB 2019 non potrà contare sul tanto desiderato limite di peso moto-pilota, che avrebbe già voluto l’anno prossimo e che invece dovrebbe essere introdotto solo nel 2024. Dovrà attendere.

Scott su Rea, Razgatlioglu e Bautista

Quando gli è stato chiesto quale sia stata la sorpresa più grande del Mondiale SBK 2022, il pilota inglese ha risposto così: “Per me è stato sorprendente vedere Jonathan Rea che non vinceva tanto come riusciva a fare solitamente. Ha spremuto tutto dal suo pacchetto, però non è stato abbastanza per vincere. Mi ha sorpreso“.

Non ha dubbi neppure nell’indicare quale abilità di un collega vorrebbe prendere se potesse: “La frenata di Razgatlioglu. È incredibile, nessuno può fare quello fa lui“.

Qual è il pilota più pulito nei sorpassi? Scott fa il nome di un rivale verso il quale ha rivolto più di un’osservazione critica in questi mesi: “Alvaro Bautista. Non deve fare qualcosa di aggressivo per superare“. Non va nel dettaglio, ma comunque fa intendere che lo spagnolo con la sua Ducati ha un vantaggio tale da non dover rischiare troppo in certe manovre.

Foto: WorldSBK

Lascia un commento