SBK, Rinaldi col preparatore di Bautista e Dovizioso: cerca una svolta

Nel giorno della presentazione del team Aruba Racing Ducati ha colpito la determinazione con la quale Michael Ruben Rinaldi ha dichiarato di volersi giocare il titolo Superbike con Alvaro Bautista. Il suo obiettivo è quello di fare una stagione di altissimo livello e di guadagnarsi un’altra conferma in Ducati.

Il riminese è arrivato quarto nella classifica finale dello scorso campionato, con soli quattro podi all’attivo, e punta a tornare a vincere. Sono quattro i successi che ha raccolto finora nel WorldSBK, l’ultimo nel 2021 in Gara 2 a Barcellona. È particolarmente carico per questo 2023. Correre con il campione del mondo e sapere che alcuni colleghi (Petrucci e Bassani) vogliono la sua sella gli dà ulteriore stimolo a migliorare.

Superbike, Rinaldi cambia per essere al top

In questi due giorni Rinaldi è a Jerez per il primo test pre-campionato e si è immediatamente trovato bene con la nuova Ducati Panigale V4 R. Un buon inizio, con tempi interessanti. Ci tiene a partire forte da subito.

Il pilota del team Aruba Racing ha spiegato qualche dettaglio importante riguardante il modo con cui si è avvicinato a questa stagione Superbike: “Ho cambiato la preparazione e sembra funzionare. Mi sento bene. L’anno scorso a volte vedevo che il mio tempo in gara era lo stesso di Alvaro, ma lui vinceva le gare e io no. Mi chiedevo perché riuscissi a fare un giro forte e poi i tempi si alzassero, invece lui riusciva a essere molto costante sul passo“.

La nuova preparazione di Michael

Rinaldi ha un nuovo preparatore ed è molto contento del cambiamento che ha fatto, convinto che gli porterà dei vantaggi importanti: “Il preparatore di Alvaro è lo stesso di Dovizioso, che è un mio caro amico. Allora ho detto ad Andrea, visto che ha smesso, di lasciarlo a me… Così ho iniziato una nuova preparazione. Alvaro è molto contento di questa cosa, non ha messo nessun paletto. Abbiamo un rapporto splendido. Anzi, allenarsi nella stessa maniera è un metodo di confronto che può aiutare entrambi a migliorare“.

Il nuovo modo di allenarsi comporta dei sacrifici, però Michael è determinato a fare tutto il possibile per essere più competitivo possibile: “Si tratta di una preparazione tosta, sveglia alle 6, palestra.. Chi ha usato questo metodo ha avuto i suoi frutti. Si tratta di fare un po’ di sacrifici. È tosta mentalmente. Ti svegli presto, ti metti nell’acqua fredda e poi ti alleni a stomaco vuoto. Ho iniziato e sono molto carico“.

Foto: Aruba Ducati