MotoGP Le Mans, Prove 2: Enea Bastianini, venerdì da record
Enea Bastianini, un fulmine: è del riminese della Ducati Gresini il miglior tempo del venerdi francese. Qui tutte le info e le classifiche

Seconda sessione di prove libere MotoGP a Le Mans nel segno di Enea Bastianini. Addio al precedente record assoluto, ci pensa il pilota Gresini-Ducati (nonostante un altro incidente) a riscrivere il nuovo tempo di riferimento sul Circuito Bugatti! Seconda piazza per Aleix Espargaró, ormai diventato una costante nelle zone alte, terzo è Alex Rins davanti al primo dei piloti di casa, Johann Zarco “passione fuoripista”. Non mancano svariate cadute… Ecco com’è andata, ricordando tutti gli orari del GP.
Prove Libere 2
15:04 – Ecco tutti i settori di riferimento in questo secondo ed ultimo turno di giornata.

15:00 – La classifica combinata del venerdì di libere.

14:59 – Il turno si chiude comunque con Enea Bastianini al comando, seguono Aleix Espargaró ed Alex Rins. Non è mancato un nuovo salvataggio per Marc Márquez, con i complimenti di Fabio Di Giannantonio che lo seguiva e ha quindi assistito alla scena.

14:56 – Finale con caduta anche per Franco Morbidelli, scivolato alla curva 10, ed Alex Márquez, giù alla Musée.
14:55 – Enea Bastianini vola nei minuti finali. Con un 1:31.148 ecco il nuovo record assoluto, strappato a Johann Zarco! Ma il tentativo di limarlo ancora finisce con una caduta alla Dunlop.
14:52 – Fine turno difficile per VR46-Ducati. A referto una scivolata anche per Luca Marini, nel suo caso tra le curve 3 e 4.
14:51 – Anche Rins e Viñales scelgono la doppia soft, tutti gli altri optano per media-soft.
14:50 – Incidente per Marco Bezzecchi alla Musée. Qui la nostra intervista alla vigilia delle prime libere.
14:49 – Time attack con doppia soft per Mir e Miller, ma il ducatista perde il primo giro lanciato con un fuoripista alla Garage Vert.
14:41 – Darryn Binder a terra sempre alla curva 7, “scintille” tra Rins ed il duo Repsol Honda. Da segnalare Pol Espargaró con la soft posteriore.
14:37 – Cade invece Jack Miller, protagonista di una scivolata alla “S” Bleus.
14:36 – Lunghissimo fuoripista ad alta velocità per Johann Zarco tra le curve 3 e 4, per poi rientrare senza problemi.

14:34 – Parlando di gomme, il duo Suzuki sta provando anche la soft anteriore.
14:28 – Duellanti al comando. Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo si sono portati presto in vetta alla classifica dei tempi.
14:22 – A motogp.com, Massimo Rivola loda il lavoro di Lorenzo Savadori e conferma l’arrivo di una nuova frizione in carbonio, al momento apprezzata dai suoi piloti. Oltre a parlare di un possibile team satellite: “Non credo che Dorna sia d’accordo per un team satellite al posto di Suzuki. Il tempo però sta scadendo, bisogna organizzarsi per il 2023.” E non nega che ad Aprilia l’idea piacerebbe molto…
14:20 – A referto un incidente: Joan Mir finisce a terra alla Musée.
14:18 – Tutti in pista con l’abbinamento media-media (gomme nuove). Solo Viñales ha la hard posteriore, che non l’ha convinto molto, mentre Morbidelli ha una media posteriore usata.
14:15 – KTM che si augura una pronta svolta, riponendo grandi speranze nel lavoro dei suoi due collaudatori. Dani Pedrosa e Mika Kallio sono impegnati ad Aragón in questi giorni.
14:13 – Due incidenti per Miguel Oliveira nelle FP1, Francesco Guidotti spiega cos’è successo a motogp.com. “Avverte dolore ad un mignolo, ma credo abbia più male dentro di sé. In entrambi i casi si è trattato di temperatura delle gomme.”
14:10 – Tutti in pista, può essere una sessione importante in caso di maltempo domani…
14:01 – Messaggio eloquente da parte di Alex Rins via social dopo la prima sessione di prove libere. “FP1 – P2. Non si molla.”

13:55 – Turno che scatterà un po’ in ritardo rispetto al programma originario. Un incidente nelle FP2 MotoE ha portato ad una bandiera rossa, con conseguente slittamento di tutti i turni successivi.
13:50 – Si riparte dal miglior crono stampato da Pol Espargaró nelle prime prove libere, davanti ad Alex Rins ed a Pecco Bagnaia. Con Marc Márquez autore di uno dei salvataggi per cui era diventato famoso… Il resoconto.
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