12 Novembre 2020

Moto3: Albert Arenas vs Ai Ogura, un titolo mondiale per due?

Questa domenica avremo un nuovo capitolo del duello mondiale Arenas vs Ogura. In palio il titolo Moto3, ma il pilota giapponese potrebbe anche scrivere la storia.

ogura arenas moto3

Questo fine settimana il Mondiale Moto3 scrive il penultimo capitolo della stagione 2020. Siamo sempre a Valencia, nuova tappa di un duello ravvivato tra Albert Arenas e Ai Ogura. I due maggiori contendenti infatti sono separati da appena tre punti dopo il Gran Premio d’Europa, con lo spagnolo che volendo potrebbe già avere il primo match point. Una possibilità però che appare remota visti i continui stravolgimenti di questa particolare annata, considerando anche che Vietti, Arbolino e Masiá, seppur più lontani, non staranno certo a guardare.

ARENAS PER IL RISCATTO 

Albert Arenas ha bisogno di voltare subito pagina dopo un GP tutt’altro che fortunato. La sua gara ha preso una brutta piega dopo poche curve, con Vietti cadutogli davanti e López a tamponarlo. Box impegnato in una corsa contro il tempo per sistemargli la moto, per poi ripartire con tre giri di ritardo. Non è piaciuta però la sua manovra contro i piloti in testa alla corsa, tanto da valergli la bandiera nera. Ma è la settimana scorsa, ora lo spagnolo riparte con rinnovata motivazione.

“Seconda gara di quest’ultima tripletta, ci sono solamente 50 punti in gioco” ha ribadito l’alfiere Aspar Team. “Le previsioni al momento sono buone, quindi sicuramente avremo venerdì e sabato per prepararci nel migliore dei modi alla gara di domenica. Daremo tutto: conosciamo il nostro potenziale, vedremo che succederà. Sarà una lotta fino all’ultima curva contro i miei rivali.” Servirà la massima concentrazione, non sono più ammessi errori. Oltre certo ad un po’ più di fortuna.

OGURA PUO’ SCRIVERE LA STORIA 

Chi invece sta davvero sorprendendo però è Ai Ogura. Appena alla seconda stagione nel Mondiale Moto3, ma il giovane giapponese ha in mano opzioni molto concrete per quanto riguarda la corona iridata. Il ritorno sul podio dopo varie gare difficili è stata certo una bella iniezione di fiducia. Ma il pilota di Tokyo potrebbe davvero scrivere una bella pagina di storia del Motomondiale. L’ultimo pilota giapponese iridato è Hiroshi Aoyama nel 2009, in 250cc.

Se parliamo solo della classe minore dobbiamo considerare Haruchika Aoki in 125cc nel biennio 1995-1996, ma si tratterebbe davvero del primo pilota del Sol Levante nell’attuale Moto3. Ricordiamo anche che Ogura ha sette podi a referto, ma nessuna vittoria. Se guardiamo i campioni del mondo senza vittorie, dobbiamo tornare a Manuel ‘Champi’ Herreros, iridato 80cc nel 1989, e dieci anni dopo il titolo di Emilio Alzamora in 125cc.

“Valencia-2 andrà meglio” ha dichiarato Ai Ogura in vista del nuovo Gran Premio. “Lo scorso weekend abbiamo avuto solo due sessioni asciutte, stavolta dovrebbe esserlo tutti i giorni. Domenica è andata bene, ma non perfettamente. L’aspetto positivo però è che in passato questo è sempre stato un tracciato difficile per me, mentre nello scorso GP i tempi erano buoni nonostante le condizioni difficili. Siamo in una buona posizione per cominciare bene il weekend.”

 

Lascia un commento

1 commento

  1. fzanellat_12215005 ha detto:

    La Moto3 non ha un vero dominato dal periodo di Mir( 2017).Il livello è equilibrato quindi può succedere di tutto.
    Vietti si deve mangiare le mani aveva una grande chance nello scorso weekend.Arbolino sfortunato per
    il caso del Covid a dover saltare un gp.
    Sarebbe in piena lotta con Ai Ogura e non a -24.