14 Settembre 2021

Tony Cairoli, stop a fine 2021! Cala il sipario su una carriera MXGP stellare

Tony Cairoli dice basta, lo stop a fine 2021. Il punto fermo di una carriera davvero memorabile per il nostro asso del Motocross.

Antonio Cairoli KTM MXGP

Un simbolo del Motocross italiano e mondiale appende il casco a fine stagione 2021. Il nostro campionissimo Tony Cairoli infatti ha annunciato il capolinea della sua carriera a conclusione di questo campionato 2021. La notizia è stata data nel corso di una conferenza stampa svolta oggi a Roma. Nove titoli iridati, 93 vittorie (il secondo migliore di sempre, ex aequo con Herlings) e 177 podi in totale, non si può dire nulla a questo talento siciliano, sempre sulla cresta dell’onda nel Mondiale MXGP. Anche quest’anno, alla “veneranda” età di 35 anni, continua ad essere grande protagonista in campionato. È davvero la fine di un’era per questa specialità.

“Non è stata una decisione facile da prendere” ha sottolineato Cairoli. “Ma è arrivato il momento per chiudere un capitolo della mia vita e aprirne un altro, non può essere sempre Velocità, Fango e Gloria. Non mi sono mai fermato a pensare come sarebbe stato questo momento e ora fa un po’ impressione.” La bellezza di 18 vissuti ad alta velocità e sempre ai massimi livelli. “Ora avrò più tempo per Chase, per Jill e per me. Il mio pensiero va a mia madre, a mio padre, alla mia famiglia. A quegli anni in Sicilia quando le prime gare erano solo sogno e sacrificio, per tutti. Ogni volta che ho vinto un titolo, il mio pensiero andava a loro. Ne sono arrivati nove di titoli, qualcosa che non avrei mai potuto immaginare quando, attorno a casa, bruciavo litri di miscela girando in tondo.”

I numeri e le statistiche magari non conteranno molto per lui, ma si tratta di un ruolino di marcia notevole, che lo mette di diritto tra le leggende del Motocross. Ma non è un addio totale. “Di sicuro resterò nell’ambiente” ha infatti dichiarato. “Il motocross è comunque la mia vita, resterà la mia grande passione e con KTM continuerò il mio percorso, anche se con un ruolo diverso. Voglio infine ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato in questa avventura, e i tantissimi tifosi che mi hanno sempre dato quella carica per dare il 222%. Mi aspettano ancora tante cose da fare nella vita dopo il 2021, ma intanto c’è ancora un obiettivo a cui dobbiamo pensare…” Che colpo sarebbe chiudere con un decimo titolo in tasca!

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Foto: KTM Media

Lascia un commento

1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Grazie Tony per aver regalato momenti epici e scritto una leggenda che rimarrà negli annali della disciplina.
    Primo titolo nel lontano 2005( MX2) poi nel 2007,7 titoli assoluti in MXGP .L’assoluta concentrazioni e i pochi errori durante l’anno lo mettono nello stesso discorso di Everts come campione europeo di maggior spessore.
    Il titolo 2017 assume un valore ancora più simbolico dato
    che ,in pista, c’erano già i suoi più grandi rivali come Herlings e Gasjer.