24 Settembre 2021

Superbike Jerez, Prove 1: Toprak spara il tempone, Rea sotto attacco

Toprak Razgatlioglu è stato velocissimo nella prima sessione Superbike a Jerez. E' il guanto di sfida che il talento Yamaha agita in faccia a Jonathan Rea, solo terzo e dietro anche dalla Ducati di Michael Rinaldi.

Superbike, Toprak

Toprak Razgatlioglu è stato velocissimo nella prima sessione Superbike a Jerez. E’ il guanto di sfida che il talento Yamaha agita in faccia a Jonathan Rea, solo terzo e preceduto anche dalla Ducati di Michael Rinaldi. Il riminese è reduce dal trionfo in gara 2 al Montmelò.

Nessuno come Toprak 

Il turco della Yamaha è bollente. Nella prima uscita (otto giri) Jonathan Rea è stato complessivamente più veloce, ma nella seconda Toprak ha decisamente cambiato passo, puntando tre volte di fila il limite di 1’40” molto basso. Solo Michael Rinaldi si è avvicinato nel finale, mentre Jonathan Rea non è riuscito a cambiare passo. Risultato: nel secondo run Toprak ha fatto due giri nettamente più veloci dell’avversario diretto nella sfida Mondiale. Certo, è presto per tirare le conclusioni, è solo venerdi mattina. Fra l’altro si è girato in condizioni di pista (relativamente) fredda, mentre sabato-domenica ci dovrebbere essere solo e 7-8 °C d’asfalto in più. Ma neanche qui a Jerez, che fra vittorie iridate e supertempi nei test invernali, è stato per anni il suo “giardino di casa” Jonathan Rea dormirà sul velluto.

Haslam baluardo Honda

Pur con il polso dolorante, Alex Lowes ha portato l’altra Ninja ufficiale ad un solo decimo dal caposquadra, segno evidente che il potenziale di Rea è ben più alto di 1’40″411. In casa Honda è di nuovo desaparecido Alvaro Bautista (dodicesimo) mentre in FP1 è andato bene Leon Haslam, quinto. Anche il britannico è in partenza da HRC, che sembra indirizzata verso due giovani di scuola GP: Ilker Leucona e Xavi Vierge. Alle 15:00 scatta la seconda sessione, che dovrà chiarirci le idee sui passi-gara.

Arrivano due gomme evoluzione: Rea ringrazia?

La Pirelli a Jerez introduce due gomme evoluzione. Si tratta dell’anteriore siglata A0674 (tipo B nell’allocazione ufficiale), e della posteriore siglata A0415 (tipo C nell’allocazione). Pirelli descrive l’anteriore con queste note tecniche: “utilizza la stessa mescola della soluzione SC1 (dura, ndr) con una modifica nella struttura al fine di aumentare il feeling e la fiducia in fase di ingresso in curva e massimo angolo di piega”. In pratica si tratta della problematica che ha afflitto Jonathan Rea in particolare nel round di Most, quando il campione in carica è incappato in un pesantissimo “zero” con doppia caduta in gara 1. La posteriore nuova è un mix fra due gomme più soffici disponibili lo scorso week end al Montmelò: cioè la mescola della SC0 (media) e la struttura della SCX (morbidissima). Azzardiamo: le  due novità  dovrebbero andare incontro alle esigenze di Rea.

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Bello vedere che Locatelli sta crescendo e ha grandi ambizioni per il futuro. Secondo il mio modesto parere è più bravo di Rinaldi,ma paga il fatto di essere un debuttante nella categoria. Yamaha uff. ha veramente una buonissima squadra.