1 Febbraio 2023

Superbike, Alvaro Bautista sorride a Portimao: “Sono pronto per il campionato”

Alvaro Bautista sorridente dopo il test Superbike a Portimao, dove ha siglato il nuovo tempo record. Si sente già preparato per gareggiare contro Rea, Razgatlioglu e gli altri rivali.

Alvaro Bautista Superbike

È un Alvaro Bautista davvero in forma quello che stiamo vedendo in questo pre-campionato Superbike. Il pilota Ducati ha concluso il secondo test a Portimao con il miglior tempo, sgretolando il precedente record.

Jonathan Rea e Michael Rinaldi lo tallonano in classifica con dei ritardi di soli 9 e 109 millesimi rispettivamente, ma il campione in carica Superbike è stato davvero molto veloce e costante oggi. È messo particolarmente bene in vista dell’ultimo test a Phillip Island (20-21 febbraio), una pista che ama e sulla quale sarà il favorito d’obbligo nel primo weekend di gara (24-26 febbraio).

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Bautista non si monta la testa per aver siglato il nuovo record dell’Autodromo Internacional do Algarve, sono altri gli aspetti che a cui dà più rilevanza. Ed è soddisfatto di com’è andata: “Non bisogna dare troppa importanza ai tempi dei test invernali. Le cose importanti sono le sensazioni sulla moto e il lavoro che abbiamo fatto. Sono contento, perché mi sento bene con la moto nuova. Abbiamo lavorato bene, trovando maggiore grip posteriore in uscita di curva. È stato fatto un grande lavoro in questi test invernali e penso che siamo preparati per iniziare il campionato“.

Alvaro è stato circa un secondo più veloce rispetto al test a Portimao del 2022 ed è felice del livello raggiunto con la nuova Panigale V4 R: “È importante essere più in forma rispetto allo scorso anno, perché tutti stanno andando molto forte e quindi non ti puoi rilassare. Devi essere sempre concentrato, lavorare e cercare qualche piccolo dettaglio che può fare la differenza. Vedremo cosa succederà nelle gare, lì vedremo la realtà, nei test invernali è difficile giudicare. Nel 2023 penso che non saremo solo io, Toprak e Jonathan davanti. Qualche altro pilota si unirà alla battaglia“.

Il pilota del team Aruba Racing Ducati è stato autore di una caduta in curva 7, per fortuna senza problemi fisici: “Ho spinto un po’ troppo – spiega – e sono andato oltre il limite. Meglio che accada adesso che durante il campionato e senza conseguenze fisiche“.

Foto: Aruba Racing Ducati

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