18 Novembre 2020

Superbike Test Jerez: Jonathan Rea, con il razzo Kawasaki dove arriverà?

Jonathan Rea battezza il primo giorno sulla ZX-10RR edizione 2021 polverizzando il record di Jerez. Con un motore più potente dove arriverà?

Superbike, Jonathan Rea

Stratosferico Jonathan Rea: nei test Superbike a Jerez salta per la prima volta sulla Kawasaki 2021 e polverizza il primato in gara. A fine giornata, con la pista ormai molto fredda, il sei volte iridato ha firmato un perentorio 1’38″324, sette decimi  sotto il primato ufficiale realizzato da Alvaro Bautista con la Ducati nella Superpole Race del 2019. Sul tracciato andaluso il Cannibale ha un personal best ancora migliore, 1’37″9, realizzato un anno fa, ma a metà mattinata, cioè con pista decisamente più veloce. La Kawasaki non è cambiata molto, almeno a prima vista. Ma la nuova Ninja ha un motore più potente della precedente versione: è lecito chiedersi dove potrà arrivare con questo razzo il 33enne nordirlandese nel prossimo mondiale Superbike. Intanto a Jerez è arrivato ha girato più forte (anche se di soli 15 millesimi) della Honda MotoGP guidata dal tester Stefan Bradl.

A caccia del tempone 

Jonathan Rea è stato velocissimo fin dal primo assaggio, ma nel finale si è scatenato cercando insistemente il giro a sensazione: il 23 novembre Kawasaki presenterà il nuovo razzo stradale omologato per colmare le (poche) lacune della Superbike più vincente di questa epoca. Al primo assalto ha firmato 1’38″5, poi quasi allo scadere ci ha riprovato limando altri due decimi. Aldilà dei giochi di gomma (soffice da gara o qualifica?) l’iridato ha chiuso con mezzo secondo di margine su Toprak Razgatlioglu, con con la Yamaha aggiornata aveva fatto 1’38″855 nella tarda mattinata, cioè nel momento ideale per andare forte.

Andrea Locatelli benissimo così

Oltre al roboante esordio della nuova Kawasaki, la bella novità di questi test è stato Andrea Locatelli, che alla prima vera presa di contatto con la Superbike è sceso sotto il muro di 1’40”, girando più forte  di diversi nomi grossi, incluso Alvaro Bautista. Il campione supersport aveva assaggiato la Yamaha R1 per un paio d’ore ad Estoril, l’indomani della prova finale del Mondiale. Peccato che la Yamaha non abbia più test in programma fino al prossimo febbraio: quest’anno il campionato parte in aprile, probabilmente dalla stessa Jerez. Kawasaki invece continuerà lo sviluppo la prossima settimana al Motorland Aragon.

I tempi finali

1.Rea (GB-Kawasaki) 1’38″324; 2.Razgatlioglu (Tur-Yamaha) 1’38″855;  3. Alex Lowes (GB-Kawasaki) 1’38” 887; 4. Gerloff (Usa-Yamaha) 1’39″172;  5. Haslam (GB-Honda) 1’39″852; 6. Locatelli (Ita-Yamaha) 1’39″878; 7. Mahias (Fra-Kawasaki) 1’40″195; 8. Bautista (Spa-Honda) 1’40″232; 9. Nozane (Gia-Yamaha) 1’40″670; 10. Isaac Vinales (Spa-Kawasaki) 1’40″893; 11. Cresson (Bel-Kawasaki) 1’43″187

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