2 Agosto 2020

LIVE Superbike Jerez: Redding vince ancora, Rea solo 6°

LIVE della Gara-2 Superbike a Jerez. Segui la diretta in tempo reale giro dopo giro. Jonathan Rea va alla ricerca della rivincita su Scott Redding.

Superbike Jerez 2020

Scott Redding vince ancora e consolida il primato in classifica mondiale Superbike. Il campione del BSB ha seria intenzione di sfondare anche in questo campionato e dimostrare tutto il suo valore. “Avevo l’esperienza di Phillip Island e della gara-1 di ieri. Sapevo di gestire bene la gomma, l’ho fatto bene, è bello avere due vittorie e una pole. Il team mi ha dato una moto vincente e sono molto contento“.

Sul podio l’altra Ducati di Chaz Davies e la Yamaha di Toprak Razgatlioglu. Buona prestazione anche da parte di Michael Rinaldi che conquista il 4° posto davanti alle Kawasaki di Lowes e Rea. Chiudono la top-10 van der Mark, Bautista, Melandri e Gerloff.

-2 giri: 9° posto per Marco Melandri. Redding si avvia verso la seconda vittoria qui a Jerez.

-4 giri: Rea sorpassato anche da Lowes.

-5 giri: Redding e Davies scavano un vuoto ormai incolmabile. Le Kawasaki di Rea e Lowes si contendono la quinta piazza.

-7 giri: Michael Rinaldi sorpassa Jonathan Rea. Per il campione Superbike sarà difficile recuperare su una Panigale che qui a Jerez sembra a proprio agio.

-8 giri: Rea viene tallonato dalla Ducati di Rinaldi.

-10 giri: Davies guadagna 4 decimi su Redding, Razgatlioglu consolida il terzo posto

-12 giri: Bella sfida tra Rinaldi e van der Mark per il sesto posto. Le Ducati stanno vivendo un week-end magico con Scott Redding e Chaz Davies.

-13 giri: Due Ducati davanti a Toprak che supera nuovamente Rea, Alex Lowes tallona il nordirlandese.

-14 giri: Cade Loris Baz. Rea recupera la terza posizione sul turco della Yamaha.

-15 giri: Anche Toprak supera Rea: il nordirlandese sembra in difficoltà.

-16 giri: Davies supera il campione in carica della Kawasaki. La top-5: Redding, Davies, Rea, Razgatlioglu, Lowes.

-18 giri: Jonathan Rea ha montato ancora una volta la gomma C (evoluzione) al posteriore, mentre Redding la B (standard). Il ducatista scava un gap di circa 1″ da Rea dopo appena tre giri.

-19 giri: Redding passa subito al comando. Razgatlioglu è 3° davanti a Davies e Baz.

-20 giri: Scatta forte Razgatlioglu che da decimo balza quinto. Al comando Rea davanti a Redding.

13:58 – Si parte con il giro di collaudo. Prima fila formata da Rea, Redding e van der Mark

13:53 – Piccola disavventura per Marco Melandri al mattino. Il pilota del team Ducati Barni è stato punto da una vespa, ha quindi dovuto stringere i denti durante i 10 giri della Superpole Race.

13:50 – Andrea Locatelli ha ottenuto la sua terza vittoria consecutiva nel WorldSSP

13:47 – Sale la colonnina di mercurio a Jerez de la Frontera. 35° C la temperature dell’aria, oltre 55° C quella dell’asfalto.

Il riassunto della domenica

All’indomani del secondo posto in gara-1 Superbike a Jerez, Jontahn Rea non perde tempo a ritornare in testa. Best lap nel warm-up e vittoria nella Superpole Race, che gli consente di mettersi secondo in classifica a -9 da Scott Redding. Scatta meglio di tutti al via, si mette in testa e martella per tutti e dieci i giri conquistando il bottino pieno: 12 punti. Alle 14:00 il pentacampione scatterà dalla seconda piazza in griglia e proverà a prendersi la rivincita sul ducatista che resta ancora leader del WorldSBK.

Occhi puntati anche alla Yamaha di Toprak Razgatlioglu, stamane in gran forma sia nel warm-up che nella Superpole Race, prima che lo tradisse la sua R1 per un problema tecnico. Yamaha si è dovuta consolare con il terzo posto dell’olandese Michael van der Mark, che oggi in gra-2 partirà dalla prima fila. Con le temperature del pomeriggio in decisa ascesa diventerà fondamentale anche la scelta delle gomme. Nel gruppo degli inseguitori da segnalare Loris Baz e Chaz Davies, ieri in lotta per i piedi del podio.

In questa domenica mattina di Superbike a Jerez non brillano le Ducati di Michael Rinaldi e Marco Melandri, rispettivamente 11esimo e 18esimo. Week-end in sordina anche per le Honda di Leon Haslam e Alvaro Bautista che chiudono la top-10. Il progetto HRC è ancora in fieri, in attesa di proseguire con l’evoluzione di una moto nuova ma sicuramente promettente.

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