28 Marzo 2023

F1, Domenicali contro le prove libere: l’ultima proposta che fa discutere

Stefano Domenicali critico con l'attuale format delle prove libere in F1: per il futuro vuole un cambiamento. I tifosi sono molto critici.

Stefano Domenicali F1 prove libere

La F1 è uno sport di riferimento a livello motoristico e Carmelo Ezpeleta di Dorna Sports, ha ammesso di copiare quanto ritiene necessario per la crescita della MotoGP. L’ultima novità è la gara sprint, che in realtà là viene disputata solo in pochi gran premi e che prima ancora era stata introdotta nel Mondiale Superbike.

Stefano Domenicali, presidente e CEO della Formula 1, vorrebbe che la sprint race venisse disputata in ogni GP e spera di riuscire a convincere i team in futuro. Tra i suoi obiettivi ci sarebbe anche quello di avere un calendario ancora più ricco di impegni. Oggi sono 23 gli appuntamenti in programma, un record, ma sono tante le richieste che gli arrivano. È pronto a valutare ogni possibilità, anche a costo di dover sacrificare delle sedi storiche come Monza o Imola oppure altre. Pure in questo caso, scuderie e piloti si oppongono, perché sono già tante le gare da disputare.

Stefanon Domenicali boccia le attuali prove libere della F1

L’ultima idea di Domenicali è limitare le prove libere in F1. Ne ha parlato a Sky Sport MotoGP in occasione del recente gran premio a Portimao: “Io vorrei ridurre al minimo le prove libere, che interessano molto agli ingegneri per mettere a posto le macchine, mentre al pubblico interessano gare imprevedibili ed emozioni. La direzione giusta deve essere quella di offrire spettacolarità in ogni momento trascorso in pista“.

L’attuale format della Formula 1 non gli piace, in sostanza. In questi anni ha lavorato per cambiarlo e ci è riuscito solo in parte. Ha fatto introdurre alcune sprint race, che nel 2023 passano da tre a sei, e c’è stata anche la riduzione delle sessioni di prove libere da 90 a 60 minuti. Però non si accontenta e per il futuro spera di riuscire ad apportare ulteriori modifiche per avere maggiore spettacolo nei weekend. Difficilmente troverà team e piloti pronti ad appoggiarlo sulla sua ultima proposta. Oggi i giorni di test sono pochissimi e dunque le prove libere sono un’occasione importante per lavorare sulle macchine in previsione di qualifiche e gare.

Troppo business e poco sport?

Domenicali è al centro di non poche critiche, soprattutto da parte di chi vuole difendere la storia della Formula 1 e salvaguardare determinati capisaldi di questo sport. Già il fatto che lui metta in discussione la presenza di alcuni GP storici gli ha attirato commenti negativi, così come il fatto di voler portare il campionato in luoghi dove magari non c’è una grande tradizione motoristica.

L’ex team principal della Ferrari viene visto da molti come uno che pensa troppo all’aspetto business e che rischia di snaturare la F1. Normale che voglia accrescere spettacolo e successo del campionato, però alcune proposte potrebbero generare eccessivo malcontento. Giusto provare ad apportare dei correttivi dove si può migliorare, ma non bisogna esagerare con l’ambizione di voler fare una rivoluzione a tutti i costi. Non può essere tutto sacrificato sull’altare dello spettacolo.

Foto: Formula1.com

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