30 Novembre 2022

MotoGP, Ezpeleta a Domenicali: “Copiamo quasi tutto dalla Formula1”

Carmelo Ezpeleta, boss della MotoGP, a colloquio con Stefano Domenicali. Il Mondiale di Formula 1 prima fonte d'ispirazione per la Top Class.

Gran Premio di MotoGP

Carmelo Ezpeleta a Pamplona è intervenuto all’evento ‘Events, Quo Vadis?’ per parlare dell’organizzazione della MotoGP e degli sviluppi a breve-medio termini. Un campionato che dal 2023 sarà capace di accontentare più mercati, un’ombra del Mondiale Formula 1, da cui attinge spunti e ispirazione. A condividere il palcoscenico della kermesse c’era il suo omologo del Circus, Stefano Domenicali.

La MotoGP s’ispira alla F1

La stagione MotoGP 2023 prenderà il via in Portogallo il 26 marzo, per la prima volta assisteremo al “doppio weekend” con l’introduzione delle gare sprint. “Tutto ciò che vedo fare a Stefano (Domenicali) e posso farlo anch’io, lo faccio. Sarà molto importante. Questo nuovo programma permetterà ai fan di interagire con i piloti. Ci stiamo muovendo, lavorando con le squadre“, ha spiegato il CEO della Dorna. L’obiettivo più volte dichiarato è di aumentare lo show e offrire a sponsor e tv un pacchetto ancor più appetibile, capace di attirare ulteriori investimenti, che faccia gola ad ogni marchio motoristico. “Ci piace tanto essere in questo business. Abbiamo un’idea di come dovrebbe essere l’evento e lo stiamo modellando. È come un piatto in cui aggiungi cose, per creare un evento che attiri gli spettatori“.

Nuovi eventi e il limite dei 22 GP

Dorna è riuscita a stringere una stretta collaborazione con tutti i costruttori e i team, compresi quelli privati. Dal 2023 il calendario MotoGP prevede tappe in quasi ogni angolo del mondo, sarà la prima volta per il Kazakistan e l’India. Particolare attenzione viene riservata ai mercati emergenti dell’Asia, per questo la scelta è ricaduta su quello “che tra qualche anno sarà il Paese (l’India, ndr) più popoloso del mondo. E l’Indonesia è la nostra America“. Carmelo Ezpeleta ha fatto lievitare il numero di Gran Premi a 21, ma vuole raggiungere quanto prima il limite massimo dei 22 round. Un ulteriore step che non trova concordi molti piloti, a cominciare da Marc Marquez, Alex Rins e Aleix Espargarò, che più volte hanno rispedito al mittente questa idea.

Più attenzione agli USA e ai social

Particolare attenzione andrebbe riservata agli Stati Uniti, sulla falsariga di quanto sta facendo la F1, dal momento “che sono la più grande economia del mondo ed è importante migliorare lì… Le corse sono importanti, ma tutti gli elementi che le circondano hanno un impatto. La F1 ha dimostrato che gli USA sono una roccaforte della F1 perché hanno fatto le cose per bene“, ha concluso Carmelo Ezpeleta. LO show della MotoGP inizia ad attirare un pubblico sempre più giovane, in questa direzione va una comunicazione migliore e maggiormente intessuta nei social. “Dobbiamo continuare a migliorare la produzione televisiva, ma anche fornire contenuti alle reti. Dobbiamo avere la capacità di fornire questi contenuti in modo da raggiungere immediatamente coloro che sono in spiaggia, come nel momento dell’incidente Verstappen-Hamilton“.

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