3 Gennaio 2022

Dakar, tappa 2: Successo Honda con Joan Barreda, Petrucci KO

Joan Barreda si impone nella seconda tappa, vittoria Honda su GasGas e KTM. Perde terreno invece la top 3 di ieri, ecco com'è andata.

barreda dakar

Appena due tappe (più il prologo) e non sono mancati già svariati stravolgimenti per quanto riguarda i favoriti della Dakar 2022. A cominciare dal veterano di casa Honda Joan Barreda, che oggi è riuscito ad imporsi su Sam Sunderland e Kevin Benavides. È andata peggio invece alla top 3 di ieri: Sanders, Quintanilla e Walkner hanno perso molto tempo nei confronti degli avversari. Per i nostri colori ecco il secondo stop: stavolta si tratta di Danilo Petrucci, che si stava comportando molto bene anche oggi prima del KO meccanico della sua KTM. Comprensibile la grande delusione. Rivediamo com’è andata.

Ricordiamo, tappa odierna leggermente cambiata a causa delle forti piogge di ieri. Il tratto iniziale prevedeva partenza a Ha’il ed arrivo ad Al Artawiyah, che però era completamente allagata. Inevitabile quindi lo spostamento a Al Qaisumah, per un percorso di circa 800 km in totale con 338 di speciale. Daniel Sanders, vincitore di tappa 1 e prologo, scatta per primo ed appare chiaro fin da subito che non è il favorito per la giornata odierna. Stesso discorso per Pablo Quintanilla, Matthias Walkner, Ross Branch e Xavier De Soultrait, per dirne alcuni. Ottime notizie però per chi ieri ha avuto problemi di navigazione ed accusato quindi importanti ritardi.

Come Joan Barreda, Sam Sunderland o il campione in carica Kevin Benavides, determinati a limare il tempo perduto. Da segnalare che nel corso della giornata Petrucci era tra i protagonisti nelle zone alte della classifica. L’ex MotoGP era anche transitato in quarta piazza al 2° waypoint, prima del prematuro abbandono… In testa invece col passare dei chilometri appare sempre più chiaro che Barreda è lanciato verso la vittoria di tappa, come infatti accade. Trionfo di una Honda su un pilota coi colori GasGas, ovvero Sunderland, mentre in terza piazza Kevin Benavides chiude come top KTM.

Dopo aver perso parecchio terreno i top della prima tappa riescono a recuperare un po’ di terreno ed a limitare così i danni. Matthias Walkner ad esempio chiude a poco più di 14 minuti, seguito a ruota da Lorenzo Santolino. Altri sono ancora più staccati, come appunto Daniel Sanders che, appena dietro a Ross Branch, è a quasi 25 minuti oggi. Pablo Quintanilla chiude a +30:53, il best rookie di ieri Mason Klein accusa oltre 39 minuti di ritardo. Il primo dei nostri all’arrivo è Paolo Lucci, al traguardo con un ritardo di 38:39 sul vincitore della corsa odierna.

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La top ten di tappa (provvisoria)

1. Joan Barreda (ESP) – Monster Energy Honda Team – 3:31:20
1. Sam Sunderland (GBR) – GasGas Factory Team – +5:33
3. Kevin Benavides (ARG) – Red Bull KTM Factory Racing – +5:54
4. Skyler Howes (USA) – Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing – +6:16
5. Toby Price (AUS) – Red Bull KTM Factory Racing – +7:00
6. Joaquim Rodrigues (PRT) – Hero MotoSports Team – +10:18
7. Stefan Svitko (SVK) – Slovnaft Rally Ream – +10:32
8. Adrien Van Beveren (FRA) – Monster Energy Yamaha Rally Team – +11:34
9. Andrew Short (USA) – Monster Energy Yamaha Rally Team – +12:02
10. Aaron Maré (ZAF) – Hero MotoSports Team – +12:37

La classifica completa provvisoria

Foto: Instagram-Joan Barreda

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