24 Maggio 2023

Alluvione, Roberto Antonellini 2R Racing Team “Scene angoscianti”

Roberto Antonellini ha prestato i generatori che usa al CIV a chi è senza elettricità ed ha donato le scorte della sua hospitality. La testimonianza

alluvione-2Racing-Team Roberto Antonellini

Roberto Antonellini, Team Principal del 2R Racing Team, guarda dalla finestra della sua officina e vede i campi allagati. L’acqua è arrivata a pochi metri da casa sua e dalla sede della sua squadra, impegnata al CIV Supersport 300. Fino a domenica però non riusciva a rendersi conto della catastrofe che aveva attorno. Vive a Conventello, una frazione del comune di Ravenna. A pochi chilometri da lui le zone maggiormente colpite dalla calamità.

“Sono stato fortunato vicino a me è tutta acqua e fango –racconta Roberto Antonellini a Corsedimoto La settimana scorso ho acquistato uno smonta-gomme da un ragazzo di Trento. Lui sapendo che sono romagnolo mi ha messo nel pacco un po’ di generi alimentari pensando che anche io avessi avuto l’acqua in casa. E’ un gesto che mi ha colpito tanto. Sono poi andato a Lugo ed ho prestato i generatori che uso nell’hospitality a chi è senza corrente quindi sono andato a Sant’Agata sul Santerno a prendere la moto di Alex Ricci da aggiustare nella officina. Ho assistito a scene angoscianti che non avrei mai immaginato di vedere in Romagna nel 2023″.

Cosa ti ha colpito di più?

“Le strade normali, di asfalto, sembravano dei crossodromi nelle giornate di pioggia. Solo montagne di terra, fango e detriti di ogni tipo. Guardando la televisione non ci si rende conto di cosa è successo in Romagna. C’è tanta gente senza acqua, cibo, nulla! Hanno perso nel fango anche i portafogli con documenti, carte di credito, soldi. Non hanno veramente più niente in casa. Mano a mano che procedevo lungo la strada con il camion del team mi fermavo e davo tutto quello che avevo, le scorte che avevo della hospitality quindi acqua, bottiglie di the, biscotti, pane per toast… In più avevo portato anche delle cose da casa per cercare di dare il mio piccolo aiuto”.

Sei tornato?

“Sì sono ritornato a portare i generatori ad altre famiglie e mi sentivo malissimo. Io ero lì con la mia auto famigliare per strada ed attorno a me gente che non aveva niente. Ero lì per fare del bene prestando i generatori ma mi sentivo comunque una merda. Ora comunque tornerò a portare degli aiuti perché non posso assistere a scene del genere a due passi da casa mia senza fare nulla. Spero che tutti facciano la loro parte perché c’è veramente bisogno”

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