19 Agosto 2021

Superbike: Scott Redding saluta la Ducati, nel 2022 correrà con BMW

BMW ha annunciato che Scott Redding correrà il Mondiale Superbike 2022 con la M1000RR

Superbike, Scott Redding

BMW ha annunciato che Scott Redding correrà il Mondiale Superbike 2022 con la M1000RR. Il britannico quindi correrà la seconda parte di campionato con la Ducati da pilota “separato in casa”. Adesso la prossima mossa tocca alla marca italiana, che da tempo ha in corso avviate trattative con Alvaro Bautista e Danilo Petrucci.

In coppia con van der Mark

La marca tedesca ha fatto sapere, con una stringata nota ufficiale, che Scott Redding correrà a fianco di Michael van der Mark, che ha un accordo scadenza fine 2022. Significa che Tom Sykes è in uscita? Stando a quando sostiene BMW, non è detto: “Con Tom Sykes sono in corso trattative per l’estensione dell’accordo fino al 2022, lo schieramento verrà annunciato prossimamente“. Sykes è in BMW dal 2019 ma finora non è riuscito a far compiere al progetto il salto di qualità che a Monaco si aspettavano. Che BMW  l’anno prossimo possa schierare tre piloti ufficiali sembra abbastanza improbabile. Com’è difficile che un ex iridato come Sykes si accontenti di essere spostato in un team satellite. Ma poi: quale sarebbe?

Matrimonio che si rompe

Scott Redding lascia la Ducati dov’era approdato con grandi speranze un anno fa, sull’onda del trionfo festeggiato nel British Superbike, con la stessa marca. L’insoddisfazione reciproca di pilota e squadra era palpabile da parecchio tempo, era scontato che non ci sarebbe stata conferma. In Ducati  stanno parlando con Alvaro Bautista e Danilo Petrucci, una coppia di piloti molto navigata con la quale a Bologna sono convinti di poter rompere le uova nel paniere a Jonathan Rea. Ma, come la Ducati, anche Scott Redding si stava guardando intorno e ha preso tutti d’anticipo. BMW finora non ha convinto, ma paga benissimo: dal punto di vista dell’ingaggio, sicuramente il 28enne britannico ha già vinto…

Per il tuo relax a Roma

 

Lascia un commento

2 commenti

  1. FRA 1988 ha detto:

    Annuncio inevitabile ma pur sempre in un momento cruciale della stagione che potrebbe far crollare le residue possibilità di Redding alla corsa iridata.
    Sono 3 fallimenti nelle ultime 10 stagioni ma se tornasse
    Bautista sarebbe clamoroso per i modi in cui lo hanno trattato. Il Bau Bau espresso da Domenicali su twitter fu una grave mancanza di rispetto,ma il tempo può aver raffreddato le polemiche. Alvaro sa bene che con la Honda non vincerebbe mai nulla.

  2. walterguzzi ha detto:

    Fatto benissimo, spilla un po di soldi a quei crucchi