25 Aprile 2019

Superbike: Perchè Ducati e Alvaro Bautista fanno test ogni volta da soli

Alvaro Bautista gira ad Imola in anteprima, da solo, come già successo ad Aragon. La Ducati sta sfruttando una regola voluta dagli avversari!

Alvaro Bautista

Alvaro Bautista sta girando a Imola, con la V4R Superbike e l’appoggio del team ufficiale Ducati, rafforzato da ulteriori unità del reparto corse interno, distante appena cinquanta chilometri. Al collaudo partecipa ovviamente anche Chaz Davies. Le due rosse “Factory” girano in esclusiva, a soli 17 giorni dal round Mondiale (11-12 maggio). Era già successo alla vigilia del terzo round al Motorland di Aragon. Ma i test non erano vietati dall’inizio alla fine della stagione di gare? Com’è possibile che tutto questo sia regolare? Ce lo stanno chiedendo tantissimi lettori.  Ecco la risposta.

COME FUNZIONA LA “REGOLA 8 GIORNI”

Girare a soli sedici giorni dalla gara Mondiale, in condizioni meteo che si presume saranno simili, è un vantaggio evidente. La Ducati sta sfruttando le nuove procedure introdotte in questa stagione. Dalla prima gara europea (cioè Aragon) tutti i piloti hanno a disposizione un bonus di otto giornate di prova, da spendere dove e come i rispettivi team desiderano. Con il test di Imola Bautista e Davies si sono giocati la prima delle otto sessioni disponibili. Le due di Aragon non contano: hanno girato prima dell’inizio della fase europea! Quindi ne hanno ancora sette a disposizione. Altre due le spenderanno il 29-30 maggio a Misano, dove Ducati ha prenotato la pista ma la presterà anche agli avversari, che saranno presenti in massa. Il round San Marino si correrà il 22-23 giugno. Unico limite: non si può girare nella settimana precedente la gara. Dunque girare a Imola da lunedi 29 aprile è vietato.

BAUTISTA  AVRA’ ALTRI CINQUE BONUS

I team Superbike, Ducati inclusa, gireranno anche a Portimao il 24-25 agosto, in preparazione al round portoghese (8-9 settembre). Ma questi due giorni non contano perchè si tratta di test Dorna. Dunque, escludendo Misano e Portimao, Ducati avrà la possibilità di far girare Alvaro Bautista praticamente dovunque. E’ quasi certo che verranno organizzati test (uno o due giorni) in previsione di Donington (3-4 luglio) e Magny Cours, dove il Mondiale corre il 28-29 settembre. Sono tracciati dove Bautista ha pochi riferimenti (Donington) e non ha mai corso (Magny Cours). Teoricamente Ducati potrebbe andare anche a Laguna Seca, ma con Donington programmata nel week end precedente è quasi impossibile, per la logistica. Ma per regolamento sarebbe tutto a posto…

PERCHE’ COSI’ TANTI TEST?

Altra domanda: perchè  la MotoGP ha ridotto drasticamente le giornate di collaudo mentre in Superbike si gira a go-go? Dorna, durante la sosta invernale, ha imposto a ciascun team di indicare un unico continente test, per evitare trasferte in circuiti remoti. Hanno scelto tutti l’Europa, eccetto Honda Moriwaki Althea che  ha indicato Buriram, in Thailandia. Ma dopo la prima gara europea, come detto, non c’è più alcun limite. Si può girare dovunque. Per otto giorni!

8 GIORNI? LI HANNO CHIESTI I GIAPPONESI!

Il risvolto grottesco di questa storia è che la “regola 8 giorni” non è un aiutino confezionato a vantaggio della Ducati. Sono stati proprio i giapponesi a chiedere mano libera. Tutto in ottica 8 Ore di Suzuka: quando i piloti di Yamaha, Kawasaki e Honda andranno a fare i  test previsti per la gara clou del Mondiale Endurance, ogni giornata andrà a scalare il tetto di otto sessioni. Il nesso fra Endurance e Superbike non è così chiaro: il regolamento è molto diverso e le moto che corrono la 8 Ore non hanno molto in comune con quelle del Mondiale. Suzuka non fa parte del calendario Superbike, inoltre anche alla 8 Ore i test 2019 sono contingentati (i dettagli qui).  Ma è stato deciso in sede di MSMA, l’associazione dei costruttori da corsa. Così sia…

Alvaro Bautista
Foto: Stefano Calamelli 

Lascia un commento