26 Settembre 2022

Takaaki Nakagami a denti stretti: sei giorni dopo l’intervento finisce il GP di casa

Takaaki Nakagami che bella impresa: sei giorni dopo l'intervento ai tendini corre e porta a termine il GP di casa a Motegi.

takaaki nakagami motegi, motogp

Missione compiuta per Takaaki Nakagami nel suo GP di casa. Non parliamo di chissà che piazzamento, ma del fatto di essere riuscito a completare la corsa a Motegi con una mano nelle sue condizioni. Un fine settimana tutt’altro che semplice, anzi erano molti i dubbi sul fatto che fosse effettivamente in grado di disputare tutto il Gran Premio. Ma il pilota LCR ha stretto i denti e svolto il suo bel compitino, tagliando il traguardo nell’evento più sentito. È 20°, ma l’importante era arrivarci e Nakagami ce l’ha fatta.

Esserci ad ogni costo

Ricordiamo che arrivava da uno sfortunato incidente avvenuto pochi giorni prima nel GP ad Aragon. Un contatto con Marc Marquez, che ha sempre difeso, la caduta in mezzo al gruppo e tutti gli altri che fortunatamente lo evitano, infine due dita della mano destra prese male. Escoriazioni profonde, ma soprattutto lesioni ai tendini, con conseguente immediata operazione nella giornata di lunedì. Certo la peggiore delle premesse verso il ritorno del GP di casa, a Motegi. Takaaki Nakagami ha avuto quindi pochissimi giorni per far riposare le sue dita, poi ha dovuto solo stringere i denti. Una tappa comunque di successo, visto che è riuscito a portarla a termine! A breve tocca il terzo evento consecutivo, quello in Thailandia, ma l’importante per lui era esserci in Giappone.

Nakagami sorride: “Il weekend più bello”

Giovedì arriva l’idoneità per competere, ma i controlli alle dita continuano alla fine di ogni sessione per valutare le sue condizioni. Si sono viste le smorfie di dolore, ma Nakagami non ha voluto mollare, non a Motegi. “L’obiettivo primario stavolta era concludere la gara e ci sono riuscito, quindi sono molto fiero di me.” Il risultato come detto non è eccezionale, 20° ed ultimo a 14 secondi da Remy Gardner, ma appunto non era ciò a cui puntava nelle sue condizioni. Voleva esserci, voleva concludere la gara e sentire i suoi tifosi. “Ho dato sempre il massimo. È stata dura, ma per me è stato anche il weekend più bello” ha concluso Nakagami col sorriso.

Foto: motogp.com

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