16 Dicembre 2022

MotoGP, Bagnaia ribatte a Marquez: “Ha iniziato con i suoi giochetti”

Pecco Bagnaia, campione del mondo MotoGP, grande protagonista alla festa Ducati a Bologna: la Desmosedici GP23 nasce sotto una buona stella.

MotoGP, Pecco Bagnaia e Marc Marquez

Non è ancora tempo di vacanze per il campione di MotoGP Pecco Bagnaia, perché dopo la festa Ducati a Bologna sarà la volta del bagno di folla nella sua Chivasso. E finalmente sarà l’ora di partire per una località di mare insieme alla sua Domizia, che ha sofferto e viaggiato con lui in giro per il mondo durante la stagione 2022. Realizzato il sogno iridato in classe regina, il prossimo step è provare ad aprire un ciclo vincente. La Desmosedici GP23 testata a Valencia ha dato un’ottima impressione, ma si attendono conferme nei successivi test in Malesia e Portogallo. Ma la concorrenza si preannuncia agguerrita, sin dentro lo stesso box, con l’arrivo del connazionale Enea Bastianini.

Bagnaia pianifica il ciclo vincente

Nella seconda parte di Mondiale Pecco Bagnaia ha dimostrato di poter essere inafferrabile quando tutto ruota per il verso giusto. Sia dal punto di vista tecnico che mentale. Fino al Sachsenring ha pagato qualche ritardo di sviluppo sulla Ducati GP22 e alcuni passi falsi psicologici. Da Assen in poi ha commesso una sola sbavatura, a Motegi, nel tentativo di mettersi davanti a Fabio Quartararo a pochi giri dal termine. In metà stagione MotoGP ha recuperato 91 punti sul francese e gli ha dato un +17 nella classifica finale, una rimonta senza precedenti nella storia della Top Class. Chiuso il capitolo 2022 è già tempo di pensare al futuro. A condividere il box factory ci sarà Enea Bastianini, con quattro vittorie è il secondo pilota più vincente del campionato ormai alle spalle. La speranza è che sia una rivalità costruttiva, tesa a spingerli entrambi verso l’alto. “Dal punto di vista mediatico Enea ed io saremo quelli più sotto i riflettori“.

Pecco e la pressione del campione MotoGP

La Desmosedici GP23 nasce sotto una buona stella, gli ingegneri Ducati non commetteranno più gli stessi errori e la moto non necessita di rivoluzioni. Gli avversari saranno i soliti nomi noti, ma Pecco Bagnaia vuole aggiungerci anche Miguel Oliveira, “che può diventare un outsider pericoloso e avrà una Aprilia molto competitiva“. Non c’è la pressione del numero uno, almeno per adesso. Vedremo all’inizio della prossima stagione MotoGP, quando a marzo si ripartirà da Portimao. “Essere l’avversario numero uno può essere un’arma a doppio taglio. Se Ducati lavorerà bene come ha fatto quest’anno dovranno fare tutti i conti con me“. C’è grande curiosità intorno alla Casa di Borgo Panigale in vista del prossimo test: Gigi Dall’Igna e i suoi uomini ci regaleranno un’altra delle loro invenzioni?

Marquez e i compagni di Academy

Qualcuno dice che il pilota piemontese abbia vinto facile, grazie ad un prototipo nettamente superiore a quelli rivali, quasi a voler sminuire il suo talento. Fatto sta che ci sono otto Ducati in pista e lui si è piazzato davanti a tutti. Marc Marquez ha dichiarato che Fabio Quartararo ha perso contro la moto migliore… “Vuol dire che Marc ha iniziato con i suoi giochetti psicologici“, ha ribattuto Bagnaia. “Per un anno intero hanno detto che ho vinto perché avevo la moto migliore, ma alla fine ha vinto uno, io“. Con questa Ducati Desmosedici bisognerà guardare prima di tutto alla concorrenza interna, non solo ad Enea Bastianini. Perché gli amici della VR46 Academy, Luca Marini e Marco Bezzecchi, potrebbero “esplodere” da un momento all’altro. Senza dimenticare Franco Morbidelli, se ritroverà il feeling con la Yamaha M1, dopo una disastrosa annata 2022.

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