26 Settembre 2023

Moto3, tre in un punto: si accende la lotta mondiale (senza italiani)

Tre in un punto: il Mondiale Moto3 è più vivo che mai dopo il GP India. Peccato che non ci siano italiani in lizza... La situazione finora.

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Il Gran Premio in India ci ha lasciato una classifica Moto3 sempre più compatta. Il trionfo di Jaume Masia, il 3° posto di Ayumu Sasaki e Daniel Holgado giù dal podio hanno livellato i distacchi, tanto che i tre ragazzi citati sono racchiusi in un solo punto! Certo anche altri non sono lontani, come David Alonso a -23 o Deniz Oncu a -27 (da Ortola il distacco è oltre i 40 punti). Pure quest’anno invece gli italiani non si giocano il Mondiale Moto3, anzi non sono neanche nelle vicinanze del podio mondiale… Non è una buona notizia per la nostra penisola, ma la classe minore è comunque particolarmente combattuta a questo punto del campionato.

La situazione dopo il GP India

Daniel Holgado, netto capoclassifica nella prima parte di campionato, sta vivendo un periodo di alti e bassi. Le tre incertezze negli ultimi sei GP, che hanno portato ad altrettanti zeri, sono state ben sfruttate dagli avversari, che hanno letteralmente annullato tutto il vantaggio accumulato dallo spagnolo di Tech3. Jaume Masia, reduce dal secondo trionfo nonché dal 5° podio dell’anno (bilanciato da tre zeri ed altre tre top 6), ha accumulato gli stessi punti del connazionale ed è appaiato al comando della classifica Moto3. Ad appena un punto di ritardo c’è Ayumu Sasaki, che quest’anno non ha ancora vinto ma vanta comunque un ottimo ruolino di marcia. Parliamo di due zeri, ben bilanciati però da sette podi ed un 7° posto come peggior risultato. Un interessante trio al comando che sembra determinato a candidarsi come il terzetto che si giocherà il titolo Moto3 in questo 2023. Il GP del Giappone sarà un altro round importante, siamo ormai nella seconda parte di stagione ed ogni punto potrebbe rivelarsi fondamentale.

Gli italiani in Moto3

La penisola piange nella classe minore del Motomondiale, nessuno è da titolo attualmente. Il migliore nella generale è sempre Stefano Nepa, ma 10° e con oltre 100 punti di ritardo dai capoclassifica. Scorrendo gli altri piazzamenti, Riccardo Rossi attualmente occupa il 16° posto iridato con 42 punti. Ritorno in Moto3 difficile per Romano Fenati, a quota 29 ed incappato in India in una lesione che lo mette fuori causa anche per il round a Motegi (i dettagli). Matteo Bertelle è un “semidebuttante”, vista la mezza stagione 2022 per infortunio, ma al Buddh Circuit aveva un’occasione d’oro di salire sul podio, purtroppo non concretizzata per una scivolata. Filippo Farioli invece ha mostrato segnali incoraggianti nello scorso GP con l’11° posto in gara, di gran lunga il suo miglior piazzamento nell’anno di debutto. Peccato però che il rookie Moto3 abbia appena perso la sella in Tech3 dopo l’annuncio di Roulstone per il 2024, il futuro è quindi incerto.

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