7 Luglio 2022

Moto3: Holgado al top, Bertelle 6°. Il bilancio degli esordienti dopo 11 GP

La classifica degli esordienti Moto3 dopo 11 Gran Premi. Tra sorprese e momenti storici, ecco i risultati finora.

holgado moto3

Abbiamo ormai raggiunto metà stagione 2022. È tempo di bilanci anche per i tanti esordienti presenti nella categoria Moto3. La classifica dei debuttanti vede in vetta un pilota spagnolo, che nelle ultime gare ha sopravanzato un acciaccato Moreira. Unico brasiliano nelle prime quattro posizioni, circondato da ragazzi iberici. Con anche una sorpresa… Vediamo come sono andati tutti gli esordienti finora.

Daniel Holgado

Il campione CEV Moto3 in carica comanda ora la classifica dei debuttanti in campionato. Come tutti in questa speciale classifica, parliamo di risultati un po’ altalenanti. Si passa infatti dai cinque zeri messi a referto al doppio sesto posto conquistato tra Germania e Paesi Bassi, prima della pausa estiva. Certo per lui rappresentano un forte segnale di crescita che, assieme a qualche problematica per i rivali, gli ha permesso di prendere il comando tra i rookie con 48 punti.

Diogo Moreira

I suoi risultati seguono un andamento opposto rispetto a Holgado. Il giovane brasiliano inizia alla grande, con due sesti posti nei primi tre GP, ma anche in seguito è spesso e volentieri nel gruppetto in lotta per il podio. Da sottolineare anche alcune occasioni d’oro per raggiungerlo, ma letteralmente buttate per alcuni incidenti finali. Uno di questi, precisamente la caduta al Mugello, ha portato all’infortunio ad un polso che ha condizionato i suoi ultimi Gran Premi. È sceso ora in seconda posizione tra i rookie con 34 punti, ma dopo il secondo trionfo Supermoto attendiamocelo di nuovo protagonista dopo la pausa.

Ivan Ortolá

Il debutto mondiale non è mai semplice, ma il giovane spagnolo non si sta comportando male, tutt’altro. Nel GP d’Italia al Mugello ha messo a referto un bel settimo posto, il suo miglior risultato ed una delle due top ten conquistate finora. Ma ci sono anche quattro zeri, due per ritiro e due per piazzamenti fuori dai punti. Il vice-campione CEV Moto3 occupa al momento il terzo posto nella classifica dei rookie, ad appena un punto dal collega brasiliano.

David Muñoz

Esordiente con grande ritardo per limiti d’età, ma l’unico già salito sul podio. Il ragazzino del team BOE ha già fatto saltare il banco col suo arrivo esplosivo: spicca su tutto il podio ottenuto in Catalunya, al secondo round iridato. È approdato nel Mondiale Moto3 dopo ben sette GP, in attesa del compimento dei 16 anni, eppure è già 4° tra gli esordienti, a 16 punti dal leader Holgado, nonché in scia a Moreira e Ortolá. Mancano ancora nove GP alla fine della stagione, lo spagnolo può ancora sorprendere.

Joel Kelso

Non si può dire che il pilota australiano sia stato particolarmente fortunato fino a questo momento. Tra i suoi sei zeri infatti dobbiamo considerare più di un problema fisico in cui è incappato, e non per errori suoi. L’incidente nel warm up a Jerez, causato dalla moto imbizzarrita di Ortolá, l’ha condizionato per vari GP. Un altro importante botto con Adrián Fernández proprio alla fine della tappa ad Assen poi gli ha lasciato piede e caviglia destri fratturati. Per fortuna ora c’è la pausa estiva… Kelso è a quota 22 punti, a -26 dal leader tra i rookie.

Matteo Bertelle

Eccoci ora con l’unico italiano tra gli esordienti. Il suo miglior piazzamento finora è stato il nono posto conquistato nella sentita tappa di casa al Mugello, la sua unica top ten finora a referto. Per contro ha ben sette zeri a referto, due di questi però per infortunio. Nel corso del GP di Germania infatti ha evitato di un soffio Ogden, a terra dopo un highside, ma è finito rovinosamente nella ghiaia. Il risultato è stato una lesione ad un ginocchio che l’ha messo KO anche per la tappa ad Assen. Al momento ha conquistato 16 punti, sesto tra gli esordienti.

Scott Ogden

Con lo stesso punteggio c’è il debuttante britannico. I suoi miglior risultati finora sono stati i due dodicesimi posti conquistati ad Austin ed a Jerez, due dei suoi cinque piazzamenti a punti. A fare da contraltare infatti ci sono sei zeri, compreso quello al Sachsenring citato in precedenza, provocando involontariamente l’infortunio del collega italiano. Come Bertelle, anche Ogden è a quota 16 punti, il penultimo degli esordienti a punti.

Mario Suryo Aji

L’ultimo della lista infatti è il debuttante indonesiano. Due piazzamenti a punti finora, ma è già riuscito a scrivere la storia del suo paese, che non ha una vera e propria storia nel Motomondiale. Prima il 14° posto in Indonesia, poi il 13° posto in Italia: sono i migliori risultati mondiali di sempre per un pilota indonesiano! Oltre a due storiche prime file nel GP di casa ed a Portimao. I suoi cinque punti mondiali sono già un grande risultato, vedremo se riuscirà a sorprendere ancora dopo la pausa.

Furusato e Whatley

Da ricordare che Taiyo Furusato ha iniziato il suo Mondiale Moto3 con un po’ di ritardo a causa di un infortunio subito nel corso dei test privati prima dell’inizio del campionato. Il suo 2022 è iniziato in Argentina, in alcune occasioni ha sfiorato la zona punti, con un 16° posto ad Austin come miglior piazzamento. Per quanto riguarda Joshua Whatley, è sempre a quota zero con due ventesimi posti (Indonesia e Paesi Bassi) come migliori risultati finora. Da segnalare però anche i prematuri ritiri in Spagna e Germania per le conseguenze di alcuni incidenti durante le prove libere e le qualifiche.

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Foto: motogp.com

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