MXGP: Jeffrey Herlings, serve un altro intervento. Arrivederci al 2023

Era l’anno in cui Jeffrey Herlings avrebbe dovuto difendere il titolo appena conquistato, ma non inizierà mai. Il campione MXGP in carica infatti è ufficialmente fuori causa anche per il resto del campionato. Il 27enne di Geldrop non si è ancora rimesso dall’infortunio in cui è incappato due settimane prima del via della stagione, anzi dovrà finire di nuovo sotto i ferri. La condizione fisica ora è l’unica priorità, bisogna risolvere tutti i guai fisici prima di tornare a competere agli altissimi livelli richiesti in un Mondiale Motocross. Addio quindi al 2022, ora bisogna concentrarsi sul completo recupero in ottica 2023.

Operazione recupero

Un infortuno al tallone sinistro quindi peggiore di quanto sembrasse inizialmente. La condizione fisica non è quella sperata, il campione MXGP olandese dovrà operarsi ancora e questo di fatto cancella il resto della stagione Motocross 2022. Stesso discorso anche per la sua partecipazione nel campionato AMA Pro National in USA, al via alla fine del mese e di cui avrebbe dovuto essere una delle stelle più attese. Herlings finirà nuovamente sotto i ferri. Prima per rimuovere una placca e sistemare il piede sinistro, poi per rimettere a nuovo anche il piede destro, che gli sta creando parecchi problemi per problemi pregressi. Il recupero sarà lungo, ma il pilota di Geldrop arriverà al prossimo inverno fisicamente a posto, pronto per prepararsi quindi all’assalto del titolo MXGP 2023.

La sfortuna continua

Jeffrey Herlings ha messo a referto una serie incredibile di infortuni nella sua carriera. una spalla lussata, tre fratture alle clavicole, un femore ed un mignolo lesionati, dislocazione dell’osso pelvico, due fratture ai piedi, lesioni alle vertebre. Nel 2021 la frattura di una scapola a stagione in corso, quest’anno fermato anzitempo da una frattura ad un tallone. Numeri che lo inseriscono di diritto tra i più grandi di sempre (li abbiamo ricordati qui), ma la fortuna continua a non aiutarlo. “Vorrei che la situazione fosse diversa, è frustrante“ è il commento amaro del pilota KTM. “Sto recuperando, ma la condizione del piede, a causa di vecchi problemi, dice che non sono in grado di competere ai massimi livelli.” Senza quindi sfoggiare il numero #1 che aveva scelto per questa stagione. “Ora devo solo pensare a rimettermi e poi concentrarmi sul 2023.” La salute ha la precedenza, l’anno prossimo sarà al via ancora più affamato.

Foto: KTM Images/Ray Archer