26 Ottobre 2019

Supersport alta tensione: Krummenacher provoca “Caricasulo ha paura”

Gli altri piloti Yamaha faranno gioco di squadra a vantaggio del pilota italiano? Krummenator non ha timori e ribatte

Supersport, Randy Krummenacher

Tensione altissima in vista della sfida tutto-o-niente che in Qatar assegna il Mondiale Supersport. Randy Krummenacher potrà gestire 8 punti di vantaggio su Federico Caricasulo, a cui  non basterà vincere, se il capofila arriva subito dietro. Serve che qualcuno si metta in mezzo. Il pilota svizzero, 29 anni, teme che Lucas Mahias possa giocare a favore dell’italiano. Ne ha parlato con Speedweek, sito di lingua tedesca. Dopo aver le accuse al team Evan Bros di favorire Caricasulo, poi ritrattate, queste nuove dichiarazioni scaldano ulteriormente il clima. La gara scatta alle 17:15 italiana, 15 i giri da percorrere. Qui i tempi della qualifica.

“NON TEMO I GIOCHETTI”

“Io correrò in maniera pulita, voglio vincere da gentiluomo” ha messo le mani avanti Krummenacher. “Non mi serve battere Caricasulo a tutti i costi. Lui sta provando a fare qualche giochetto, il suo interesse è che qualcuno si metta in mezzo fra me e lui. Ma Jules Cluzel è sempre stato molto gentile con me, è un bravo ragazzo. Se Caricasulo cerca appoggio, significa che è spaventato dall’idea di non farcela.” Alla domanda se non teme che piloti che non hanno niente da perdere come Corentin Perolari o Lucas Mahia possano interferire nel confronto diretto, Randy Krummenacher ha risposto così: “Mahias è amico di Caricasulo, penso che farà di tutto per mettersi in mezzo. Ma credo che sarà una gara corretta e che alla fine il miglior pilota diventerà campione del Mondo”

IL MOTORE DI KRUMMI? ECCOME SE VA…

I tre che si giocano il mondiale partiranno in prima fila: Caricasulo in pole, accanto Krummenacher e Cluzel, che è in ritardo di 22 punti, quindi può farcela solo se vince la gara, con i due Evan Bros fuori. Dopo le accuse del dopo gara in Argentina, non sembra che il motore di Krummenacher vada piano.  Nella qualifica la Yamaha R6 di Caricasulo è transitata a 274,8 km/h contro 274,1 della moto gemella affidata a  Krummi. Lo svizzero ha segnato la velocità di punta più alta sia in FP1 che in FP3.

IL FUTURO PESA

Sulla sfida Mondiale pesano i giochi 2020. Federico Caricasulo salirà in Superbike con GRT Yamaha, forte di un contratto stipulato direttamente con Yamaha Europa. Randy Krummenacher invece ha già firmato per la concorrente MV Agusta. Curiosità: nessun pilota italiano ha mai vinto il Mondiale cadetto. L’ultimo svizzero campione del Mondo è stato Thomas Luthi nel 2005 in 125GP.

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