24 Agosto 2022

Superbike, Scott Redding non si accontenta: nuova richiesta a BMW

Redding abbastanza contento del lavoro fatto dal team BMW nel test a Barcellona, ma vuole di più: spera di avere altri aggiornamenti per la sua M 1000 RR.

Scott Redding BMW Superbike

Negli ultimi due round del Mondiale Superbike si è vista una crescita importante e BMW è andata alla ricerca di conferme e ulteriori miglioramenti nel recente test a Barcellona. Oltre a Scott Redding, salito sul podio sia a Donington sia a Most, il team ufficiale ha potuto mettere in pista finalmente anche Michael van der Mark. Dopo i vari problemi fisici avuti in questo 2022, l’olandese ha ripreso a correre e spera di non avere più altri inconvenienti.

BMW ha bisogno anche del contributo di van der Mark per migliorare la M 1000 RR, così come di quello del team Bonovo Action. Pure quest’ultimo era in azione in Catalogna con Loris Baz e Eugene Laverty, due piloti ai quali l’esperienza non manca e che possono dare una grossa mano alla crescita della moto tedesca. Le due giornate di test sono state importanti per cercare di compiere ulteriori progressi.

BMW sulla strada giusta

A Barcellona i piloti BMW non hanno cercato il tempo sul giro secco, si sono concentrati sul ritmo e sul provare alcune novità. Con Redding si è lavorato tanto in termini di elettronica, un’area nella quale la M 1000 RR ha ampi margini di miglioramento. Inoltre, è stato testano un nuovo impianto frenante Nissin e qualcosa di nuovo anche a livello di telaio.

Il pilota britannico è abbastanza soddisfatto di come sono andate le due giornate in pista a Barcellona: “Abbiamo lavorato sull’elettronica e sull’acceleratore, trovando qualcosa in quell’area e dobbiamo lavorarci per i prossimi step. Dovremo perfezionare tutto per essere pronti in gara. Sono abbastanza contento anche dei nuovi freni Nissin. Avevamo delle cose da provare sul telaio per ottenere più aderenza, ma non hanno funzionato e siamo tornati tornati a ciò che conoscevamo e abbiamo lavorato su altre aree“.

L’elettronica è un ambito nel quale si è concentrata buona parte del lavoro di Scott, che sente sempre più sua la moto adesso: “Si tratta di calmare tutto con il controllo di trazione. Facendo test e ora che sono più abituato alla moto, le cose vanno meglio. Adesso sappiamo che il nostro pacchetto base è competitivo e forse Barcellona è uno dei circuiti più difficili, ma negli ultimi round siamo stati veloci. Prima eravamo così lontani che cercavamo grandi cose da cambiare e non l’elettronica“.

Redding spera in nuovi aggiornamenti

I passi avanti compiuti in termini di elettronica, ma non solo, hanno permesso all’ex pilota Ducati di migliorare il suo feeling con la BMW M 1000 RR e di essere finalmente competitivo. Il team sta intervenendo in più aree per colmare il gap rispetto ai principali competitor e sembra che sia stata imboccata la strada giusta.

Redding ha le idee chiare su cosa vada ulteriormente migliorato nella moto tedesca: “Abbiamo bisogno di migliorare in uscita di curva. Ho seguito le Ducati e sono migliorate con il nuovo forcellone. Abbiamo del lavoro da fare ed è possibile trovare del potenziale. Sarebbe bello avere altri aggiornamenti sul forcellone, sull’elettronica e sul motore. Abbiamo una base su cui lavorare, però avere altri upgrade prima della fine dell’anno sarebbe fantastico“.

Il pilota inglese ritiene di disporre di un buon pacchetto tecnico al momento, ma al tempo stesso spera che BMW porti nuovi aggiornamenti nei prossimi mesi. Ha grande voglia di lottare costantemente per le migliori posizioni ed è normale che auspichi di vedere una moto ancora più migliorata nel corso del campionato. La cosa importante, dopo un inizio davvero difficile, è aver intrapreso il cammino corretto per essere davvero competitivo.

Foto: BMW Motorrad WorldSBK

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