25 Ottobre 2019

Superbike Qatar Gara 1: Jonathan Rea dall’inizio alla fine

L'asso Kawasaki resiste alla rimonta di Chaz Davies riemerso dalla quarta fila. Kawasaki vince anche il Mondiale Costruttori

Superbike, Jonathan Rea

Nella gara più intensa dell’anno Jonathan Rea ha resistito alla splendida rimonta di Chaz Davies, riemerso dalla quarta fila con il missile Ducati. Il Cannibale, scattato a razzo dalla pole, non ha mai mollato la prima posizione, gestendo con il bilancino del fuoriclasse un vantaggio minimo. Prima Jonathan Rea ha tenuto a bada Alex Lowes, molto efficace nella prima metà di gara, poi non ha dato spazio a Chaz Davies. Con la quindicesima vittoria in stagione (numero 86 in carriera) Jonathan Rea regala alla Kawasaki anche il Mondiale Costruttori, dopo i titoli piloti e team festeggiati con largo anticipo

DUCATI RISALE MA NON BASTA

Il rovescio in Superpole (Bautista settimo, Davies dodicesimo) è costato alla Ducati la possibilità di complicare i piani del Cannibale. Chaz Davies ha rimontato furiosamente ma quando è piombato alle spalle di Jonathan Rea non è riuscito ad annullare gli otto decimi che mancavano.  “Non avevo più gomma” ha ammesso il gallese. Mancavano solo tre giri alla fine e il 32enne nordirlandese ha tenuto duro, facendosi un baffo della  notevole pressione. Un gigante.

BAUTISTA SOLO QUARTO

Meno incisiva la corsa di Alvaro Bautista, che dopo aver rischiato un nuovo patatrac alla prima curva, si è parcheggiato al quarto posto. Il futuro pilota Honda ha incassato otto secondi di distacco da Rea e ben sei dal compagno dal compagno Chaz Davies, che invece sarà caposaldo Ducati 2020, insieme al neoacquisto Scott Redding. Che intanto  ha concluso i test a Valencia con il test team. Marco Melandri ha cominciato l’ultimo week end da pilota del Mondiale con un sofferto dodicesimo posto. Domani le due sfide finali (qui gli orari) poi calerà il sipario.

Superbike, Qatar Race 1

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