24 Ottobre 2019

Superbike: Eccolo! Scott Redding già in veste Mondiale

Il 26enne neo campione del British Superbike sta girando a Valencia con la Ducati V4R Factory del test team. A metà novembre il primo confronto Mondiale

Scott Redding

Scott Redding ha  smaltito in fretta i festeggiamenti per la conquista del British Superbike ed è già in rotta verso il Mondiale 2020. Mentre la squadra ufficiale è in Qatar per l’ultimo round 2019, il 26enne britannico sta girando a Valencia con il test team. In questa occasione SC45 ha vestito la tuta (provvisoria) da pilota ufficiale. Il collaudo andrà avanti fino a venerdi 25 ottobre. Scott Redding sta verificando una serie di evoluzioni approntate per la prossima stagione, ma in sostanza sta prendendo la mano sulla V4R in configurazione “WorldSBK” cioè con l’elettronica Marelli e i software “no limits”. Nel BSB c’è la centralina unica MoTeC e i controlli elettronici sono al bando.

IL VERO DEBUTTO A NOVEMBRE

Sul tracciato valenciano Scott Redding sta dividendo la pista con Michele Pirro, tester MotoGP. L’uscita anticipata, a soli tre giorni dal successo nel BSB, serve anche a preparare il primo test “ufficiale”, programmato il 13-14 novembre ad Aragon. In quella occasione SC45 girerà per la prima volta insieme a tutti i big del Mondiale. Ci saranno il suo  compagno di squadra Chaz Davies, il “satellite” Leon Camier con la Ducati Barni e gran parte dei piloti delle squadre avversarie. Il fatto di cominciare l’avventura Mondiale su tracciati che ospitano anche la MotoGP, che quindi conosce molto bene, è sicuramente un aiuto. La seconda tappa dei test invernali è prevista dal 27 al 29 novembre a Jerez. Cinque giornate (più le tre di Valencia…) che permetteranno a Scott di bruciare le tappe.

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1 commento

  1. mauro.an_14291662 ha detto:

    Il prossimo anno avrà la migliore occasione che gli sia mai capitata in carriere. Se la Honda andrà forte e la BMW cresce potrebbe essere una stagione leggendaria considerato il Rea a caccia del sesto titolo e la Yamaha che potrebbe fare cose “Turche”, roba da riportare la SBK ai fasti di una volta