Superbike: Michael Rinaldi passo di carica, i Magnifici Tre sono nel mirino
Michael Rinaldi è stato costantemente tra i migliori nei due giorni di test a Barcellona. Secondo il sabato e quinto la domenica. "Se corressimo oggi, mi giocherei la vittoria"
Michael Rinaldi tira fuori gli artigli. Sabato e domenica scorsi ha partecipato alla due giorni di test privati a Barcellona con la Ducati Panigale V4 R. Erano presenti le cinque case costruttrici e tutti i big, eccezion fatta per Axel Bassani: MotoCorsa Ducati proverà nei prossimi giorni a Rijeka, in Croazia. Ducati ha provato del materiale nuovo, incluso un forcollone: lavoro importante anche in previsione del Catalunya Round, in programma dal 23-25 settembre. Il tracciato alle porte di Barcellona è uno dei più impegnativi per le gomme, disporre della migliore trazione sarà fondamentale.
Michael Rinaldi è andato veramente bene, soprattutto nella prima giornata. Ha completato 76 giri ed ha stabilito secondo tempo di giornata dietro a Rea e davanti a Bautista.
“Sabato è stata una giornata positiva – commenta il pilota romagnolo – abbiamo lavorato bene sia sul passo che sul giro secco. Abbiamo provato del materiale nuovo ed era molto importante. Possiamo essere soddisfatti. Peccato che abbia sbagliato qualcosa nel time-attack finale. Rea è stato più bravo di noi ma a livello di passo siamo stati i più veloci. Nella prima giornata abbiamo finito secondi e dopo la caduta di Most questo è importante anche per il morale”.
Domenica hai stabilito il quinto tempo. Bilancio?
“Nella seconda giornata ho provato un set up nuovo per me e non ho sfruttato al massimo le gomme da qualifica però in generale il mio passo è stato molto buono e sono davvero contento.
In generale sono stati due giorni produttivi. Abbiamo provato tantissime cose, abbiamo girato veramente tanto. Il nostro obbiettivo era tornare a casa con le idee chiare su quello che abbiamo provato e su quello che ci serve per le prossime gare e per il futuro”.
A settembre il Mondiale Superbike entrerà nella fase conclusiva, decisiva anche in ottica 2023. Fiducioso?
“Sono in linea con i più veloci e se domani dovesse scattare la gara ce la giocheremmo per la vittoria quindi andiamo in Francia con grande fiducia. Sono soddisfatto del lavoro e adesso pensiamo quindi a Magny Cours”
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