21 Agosto 2022

Superbike Test Catalunya: Jonathan Rea super veloce ha trovato la soluzione?

Ad inizio della seconda giornata, con la pista velocissima, Jonathan Rea ha sparato tempi a sensazione. La Kawasaki ora ha più grip, conclusione alle 18:00

Jonathan Rea, Superbike

Jonathan Rea si è svegliato con una gran voglia di spingere forte e in apertura della seconda e ultima giornata di test Superbike ha stampato un eccellente 1’40″913, mezzo secondo meglio del primato in gara (sprint) siglato da Toprak Razgatlioglu nel round Mondiale del settembre scorso. La Kawasaki ha già sparato le due coperture SCQ (supersoffici) a disposizione, inoltre il Cannibale ha sfruttato a dovere le migliori condizioni della pista, con il fresco mattutino. Sabato pomeriggio, per dire, il Catalunya Circuit bolliva a oltre 50 °C d’asfalto. Anche Iker Lecuona ha messo mano all’artiglieria gomma soffice, portando la Honda CBR-RR a meno di due decimi dal sei volte iridato. Il giorno precedente lo stesso Rea, con gomma da gara, aveva fatto 1’41″531.

Kawasaki cerca più grip

Nel box di Akashi c’è grande soddisfazione, non tanto per il paio di giri velocissimi con la soffice, ma perchè Jonathan Rea sembra aver trovato il modo di aumentare la trazione della Ninja. “Abbiamo modificato un pò la posizione di guida, per caricare il posteriore e sembra che funzioni” ha spiegato Jonathan Rea. Adesso però ci sarà da bilanciare l’avantreno, che in questo modo è diventato un pò leggero, e sappiamo quanto il nordirlandese prediliga la ruota davanti ancorata al terreno.

Pirelli ha pronte nuove soluzioni

I cinque team ufficiali stanno provando una nuova copertura anteriore extra soffice, con la quale i top rider sono riusciti a compiere quattro-cinque giri ad ritmo alto. Pirelli la porterà nelle prossime gare, a partire da Magny Cours: potrebbe essere un’arma in più per la qualifica, forse se le temperature saranno ideali potrebbe fare la differenza anche nei dieci giri della gara sprint. Sempre in Francia il gommista unico introdurrà anche una nuova SCX, più dura della standard e anche delle due evoluzioni già viste a Misano. Dunque ci sarà un elemento di novità che potrebbe incidere sullo spettacolare confronto Mondiale fra Alvaro Bautista, Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu divisi da appena 38 punti.

Ducati lavora con calma

Alvaro Bautista non ha ancora montato la SCQ, ma a Barcellona sia il pilota che la Ducati sono fortissimi, per cui lo spagnolo con gomma SCX è a soli 368 millesimi da Jonathan Rea. I due piloti della Rossa stanno proseguendo lo sviluppo del nuovo forcellone: anche in Ducati si cerca più grip. Conclusione alle 18:00

I tempi alle 13:00

1.Jonathan Rea (Kawasaki) 1’40″913; 2.Iker Lecuona (Honda) 1’41″107; 3. Alvaro Bautista (Ducati) 1’41″281; 4. Andrea Locatelli (Yamaha) 1’41″514; 5. Michael Rinaldi (Ducati) 1’40″621; 6. Toprak Razgatlioglu (Yamaha) 1’41″731; 7. Xavi Vierge (Honda) 1’42″087; 8. Loris Baz (BMW) 1’42″136; 9. Scott Redding (BMW) 1’42″165; 10. Michael van der Mark (BMW) 1’43″367; 11. Eugene Laverty (BMW 1’43″416; 12. Florian Marino (Kawasaki) 1’44″117; 13. Leandro Mercado (Honda) 1’44″603; 14. Oscar Gutierrez (Kawasaki) 1’45″060; 15. Oliver Konig (Kawasaki) 1’45″667

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