10 Novembre 2022

Superbike, Jonathan Rea spensierato: “Ridicolo pensare al titolo ora”

Jonathan Rea in Indonesia senza pressioni, il titolo Superbike 2022 è ormai sfumato e pensa solo a tornare alla vittoria in gara. Non vince dal round a Estoril.

Jonathan Rea Superbike

Jonathan Rea è arrivato in Indonesia con la consapevolezza di non avere ormai chance di vincere il titolo mondiale Superbike 2022, ma ha tanta voglia di tornare sul gradino più alto del podio. Il suo digiuno di successi dura da maggio, quando vinse Superpole Race e Gara 2 a Estoril. Poi non è più riuscito a trionfare e in questo weekend punta a sbloccarsi.

Lo scorso anno al Mandalika International Street fece doppietta e il suo obiettivo di tornare alla vittoria potrebbe concretizzarsi. La pista indonesiana non dovrebbe favorire la Ducati di Alvaro Bautista, dato che il rettilineo più lungo misura 507 metri. Le qualità di guida del sei volte campione SBK e i pregi della Ninja ZX-10RR potrebbero fare la differenza nel fine settimana.

SBK Indonesia, Jonathan Rea vuole tornare a vincere

Rea è fiducioso per questa tappa in Indonesia, corre senza pressioni e si immagina protagonista: “In questo circuito ci aspettiamo di essere forti, l’anno scorso ho vinto sia sul bagnato sia sull’asciutto. Siamo migliorati rispetto al 2021, ma il problema è che anche gli altri lo hanno fatto. Vedremo come siamo messi venerdì, quando dovremo anche capire le condizioni della pista con il nuovo asfalto. Corro con la testa vuota di obiettivi, pensare al campionato è ridicolo ora. Mi concentrerò su me stesso e cercherò di fare del mio meglio“.

Johnny ha 98 punti di ritardo rispetto ad Alvaro Bautista nella classifica generale Superbike, quindi è normale che non pensi più a vincere il Mondiale. Ha comunque la motivazione di voler tornare a vincere una gara, perché un cannibale come lui non può accettare di chiudere la stagione senza altri successi.

Il ritorno di Sykes in Kawasaki

Al sei volte iridato è stato domandato anche del rientro di Tom Sykes nel WorldSBK con il team Kawasaki Puccetti nel 2023: “È bello che ritorni – ha ammesso – perché è un competitor incredibile, ma in termini di sviluppo è un pilota così unico che non c’è molta somiglianza con il modo con cui guido e sviluppo la moto. Continuerò a lavorare con il mio team e Alex Lowes per sviluppare la Ninja ZX-10RR“.

Rea non ritiene che Sykes possa essergli di grande aiuto nella crescita della moto, però gli fa piacere rivederlo nel campionato. I due sono stati compagni di squadra per quattro anni nel team ufficiale Kawasaki, poi Tom è andato in BMW per un triennio prima di migrare nel BSB con Ducati. Nel 2023 torna sulla Ninja e cercherà di dimostrare di poter dire ancora la sua nel Mondiale Superbike.

Foto: WorldSBK.com

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