5 Marzo 2023

Superbike, Jonathan Rea frustrato: la Kawasaki è in crisi

Jonathan Rea chiude con una caduta il difficile weekend a Mandalika. Il pilota Kawasaki è scontento, però spera di riscattarsi da Assen.

Jonathan Rea Kawasaki Superbike Indonesia

Per Jonathan Rea un weekend da dimenticare quello in Indonesia. Dopo il nono posto di Gara, è arrivato quarto in Superpole Race ed è caduto in Gara 2. Il ritiro nell’ultima manche fa male, visto che era già lontano dalla vetta e voleva almeno arrivare al traguardo con più punti possibili.

Il pilota Kawasaki ha 68 lunghezze di distanza da Alvaro Bautista nella classifica generale Superbike. A Mandalika contava di fare risultati ben migliori di quelli che ha poi ottenuto. Se Phillip Island era una pista Bautista-Ducati, quella sull’Isola di Lombok avrebbe dovuto essere più “amica” sua e della Ninja ZX-10RR. Così non è stato, il team torna a casa con una grossa delusione e tanto lavoro da fare.

Superbike Indonesia, Jonathan Rea deluso

Rea lascia l’Indonesia con tanta amarezza dopo i risultati negativi di questo fine settimana: “È stato molto difficile – ammette – e ci sono pochi aspetti positivi. Le condizioni della pista sono incostanti qui e non abbiamo fatto un setup perfetto, però siamo migliorati rispetto a venerdì. In gara sentivo che il ritmo era buono, ma in Superpole Race ho trovato un po’ di traffico ed era complicato sorpassare. In Gara 2 ho perso l’anteriore. Non so esattamente perché, però in quel punto c’era abbastanza vento che potrebbe aver alzato l’anteriore“.

Il sei volte campione del mondo Superbike si è sentito un po’ impotente a Mandalika: “Sono frustrato – confessa – perché faticavo a superare in accelerazione oppure in frenata. Dobbiamo accettare questo weekend difficile, cercare di imparare da esso e poi lasciarlo alle spalle quando torneremo in Europa. Avremo molte informazioni“.

Kawasaki rialzerà la testa in Europa?

Johnny cerca di mantenere alto il morale del team Kawasaki, nonostante un inizio di Mondiale SBK 2023 più complicato, e spera in un rilancio in Europa: “Anche se siamo delusi, dobbiamo tenere la testa alta e continuare a lottare. Sento che Assen è una pista fantastica sulla quale tornare a ottenere ottimi risultati“.

Il pilota Kawasaki vede Assen come un luogo ideale per riscattarsi. L’appuntamento al TT Circuit è in programma nel weekend 21-23 aprile, quindi c’è più di un mese davanti per prepararsi. Per cercare di tenere aperta la corsa al titolo è fondamentale una reazione da parte del team nelle tappe europee, altrimenti i sogni di gloria svaniranno presto.

Foto: WorldSBK.com

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