4 Marzo 2023

Superbike Indonesia: Alvaro Bautista poker servito, Ducati domina gara 1

Ducati vola con la gomma più morbida, Alvaro Bautista è imbattibile. Toprak e Yamaha piegate, il Mondiale è già finito?

Alvaro Bautista, Ducati

Alvaro Bautista centra il quarto successo in quattro gare con una Ducati sempre più imprendibile. Nella fornace di Mandalika, in Indonesia, la marca italiana si prende il lusso di montare le gomme più morbide e scava il solco con lo spagnolo che non sbaglia un colpo. Toprak Razgatlioglu aveva agguantato la pole ed era convinto di poter dare battaglia sullo stesso circuito dove a novembre scorso aveva battuto tre volte il campione del Mondo. Invece la sfida è durata solo cinque giri, poi Bautista ha acceso il turbo e non ce n’è stata più per nessuno. Siamo appena all’inizio del cammino ma la sensazione che la Superbike ’23 abbia già un padrone.

Il segreto è la gestione gomma

Lo avevamo anticipato alla vigilia (qui l’approfondimento tecnico) che il vero vantaggio Ducati è nella gestione dell’aderenza. Venerdi, con la pista sporca a senza grip, le Rosse erano andate a nozze, con entrambi i piloti ufficiali. Già, perchè se Michael Rinaldi non avesse sbagliato la prima frenata, colpendo la ruota posteriore di Axel Bassani e finendo a terra, probabilmente saremmo qui a commentare un’altra doppietta. Toprak ci mette del suo, ma non basta. La Yamaha archivia comunque un doppio podio, con Andrea Locatelli anche in questa occasione veloce e affidabilissimo.

Arriva Danilo Petrucci!

Vedere Axel Bassani là davanti non stupisce più. Il veneto è stato a lungo aggressivo anche nei confronti di Bautista e Razgatlioglu, cedendo le armi (quarto posto) solo quando le gomme hanno cominciato a mollare. Invece ha fatto gran piacere la super prestazione di Danilo Petrucci, che sta velocemente recuperando il divario dai draghi della Superbike. Su un tracciato mai visto, il gigante umbro è stato splendido, conquistando un quinto posto che può essere trampolino verso un’avventura che chissà cosa ci potrà riservare. Nota: le due Ducati satellite sono partite con la gomme più dure rispetto alle ufficiali. Per gestire la soffice SCX servono calibrazioni elettroniche di cui, evidentemente, i privati non dispongono.

Rea e Kawasaki fuori strada

Chi sta mancando clamorosamente all’appello è la Kawasaki. Cercando di ricucire il divario dalla Ducati, il team e Jonathan Rea hanno perso completamente direzione. L’ex iridato è stato veloce all’inizio, ma poi le gomme (medie) sono calate di schianto, facendolo sprofondare in nona posizione, a 14 secondi dal vincitore. Troppo brutto per essere vero. Chissà se Rea e i suoi tecnici troveranno il bandolo della matassa prima che sia troppo tardi.

Domenica doppia sfida

Il programma del round Indonesia si completa domenica 5 marzo con la tradizionale doppia sfida. Alle 03 (ora italiana) si corre la Superpole Race, su dieci giri, per definire le prime tre file dello schieramento di gara 2, che partirà alle 06:30, sempre ora italiana. I giri da percorrere sono 21. Ricordiamo che si tratta del secondo dei dodici appuntamenti del Mondiale Superbike 23. Nei giorni scorsi è stato confermato il ritorno a Imola, a metà luglio. Qui il calendario completo.

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