7 Maggio 2023

Superbike Catalunya: Bautista-Ducati fuori portata anche allo Sprint

Niente da fare, Alvaro Bautista vince anche la gara sprint nonostante la pioggia nel finale. Gigantesco

Alvaro Bautista, Superbike

Niente da fare: il potere di Alvaro Bautista sempre più padrone Superbike non si può scalfire neanche sulla distanza sprint. Perlomeno non al Montmelò, il giardino di casa del madrileno: con questa sono cinque vittorie di fila, tutte comandando dall’inizio alla fine. Stavolta Alvarito non solo ha tenuto a bada i soliti Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, ma si è fatto un baffo perfino della pioggia che nei due giri finali rischiava di scombussolare l’esito della mini sfida. Un gigante.

Bautista non ha paura più di niente

Si diceva che Alvaro Bautista fosse allergico all’acqua, ma almeno su questa pista ha dimostrato che pure in condizioni difficili, cioè le le slick sull’asfalto diventato infido, se la cava da maestro. Quando si è messo a gocciolare, il ducatista aveva circa 2 secondi di margine, quindi aveva tutto da perdere. Mancavano tre giri, ma dietro c’erano Toprak e Rea, di solito formidabili in condizioni miste. Invece non ha perso la calma, nè il vantaggio. Mentre dietro si scannavano, Alvaro è andato a prendersi il decimo successo dell’anno, in undici corse. Tentando di resistere a Toprak, invece Jonathan si è steso in curva 1: occasione buttata via. Nel caos finale, è spuntato l’ottimo Andrea Locatelli a completare l’1-2 Yamaha sul podio, anche se sui sui gradini meno nobili.

Toprak, l’azzardo gomma non paga

Bautista ha montato le stesse gomme utilizzate in gara 1 (20 giri), cioè la media SC1 davanti e la posteriore B0800. Significa che la Ducati ha un margine tale da permettersi di pianificare soli dieci giri con le stesse soluzioni. Invece Toprak ha azzardato la novità SC0 (soffice) anteriore, optando per la SCX standard. Ma niente da fare, la Ducati del numero qui non si batte. Con l’altra Panigale ufficiale Michael Rinaldi è stato a lungo in lotta con Toprak e Rea, ma la pioggia finale lo ha mandato alla deriva, solo ottavo. L’unica soddisfazione è aver tenuto dietro Bassani (decimo) e Petrucci (undicesimo) nel confronto diretto fra aspiranti alla Ducati ufficiale ’24.

Alle 14 la sfida finale

Nel primo pomeriggio si corre la terza e ultima corsa prevista nel programma del 4° round del Mondiale Superbike. I giri da percorrere saranno 20. Possibilità di scrosci di pioggia, sarebbe un’eventualità clamorosa che potrebbe rimettere tutto in gioco. Forse…

Lascia un commento