25 Febbraio 2023

Superbike, Alvaro Bautista vittoria col brivido: “Ho rischiato di cadere”

Bautista entusiasta di aver iniziato questo Mondiale Superbike con un successo. Sulla pista bagnata di Phillip Island non sono mancati i rischi.

Alvaro Bautista Superbike Phillip Island

Alvaro Bautista non poteva immaginare un inizio migliore di Mondiale Superbike 2023. Il campione in carica ha vinto Gara 1 a Phillip Island e il suo successo assume ancora più valore essendo arrivato sul bagnato, condizione mai facile.

Dopo aver subito il sorpasso iniziale di Jonathan Rea, è rimasto dietro al pilota Kawasaki e al decimo giro ha poi sferrato la mossa decisiva per prendersi la testa della corsa. Sicuramente il problema al cambio della Ninja ZX-10RR del rivale è stato un vantaggio, però ciò non gli toglie comunque dei meriti per essere arrivato fino in fondo senza sbagliare.

Superbike Phillip Island, Gara 1: Bautista esulta

Bautista è molto felice della vittoria ottenuta oggi in Australia, un luogo nel quale gli piace sempre correre: “È un vero piacere vincere gare così. Qui aveva piovuto anche l’anno scorso, però non avevamo corso granché sul bagnato. Oggi era qualcosa di nuovo per tutti. Ho cercato di capire come fosse la pista e di ottenere il massimo. Nel warmup lap ho visto che stando dietro agli piloti arrivava un grande getto d’acqua e non vedevo nulla. L’idea era quella di avere una buona partenza e prendere la leadership, così da non avere problemi di visibilità“.

Il pilota del team Aruba Racing Ducati aveva un piano preciso per lo start di Gara 1, ovvero conquistare subito la testa: Ma Rea ha cercato di mettergli i bastoni tra le ruote: “Jonathan è arrivato veloce nel primo giro. Ho cercato di stare calmo e capire quanto potessi spingere, dove fosse il limite. Dopo alcuni giri ho capito che il mio ritmo era simile al suo, però in alcuni punti della pista non vedevo niente stando dietro di lui. Ho provato a superarlo e a stare davanti“.

Alcuni problemi di visibilità lo hanno spinto a superare il rivale Kawasaki al decimo giro, ma comunque non è stato semplice poi: “Circa a metà gara la pista è diventata più scivolosa e sembrava di guidare sul ghiaccio. È stato difficile, c’era zero grip. Ho faticato e ho rischiato di cadere, perché ho perso il posteriore più volte. Ho cercato di restare concentrato e di ottenere il massimo. Sono riuscito a mettere del gap tra me e Jonathan, ho vinto e sono felice“.

SBK Australia, Alvaro non sa cosa aspettarsi per domenica

A Bautista è stato domandato cos’abbia pensato quando ha visto la pioggia e ha spiegato di non aver avuto una preoccupazione particolare: “La cosa positiva è che ha iniziato a piovere solo per la gara. Nessuno aveva dei riferimenti e conosceva le condizioni. Non c’era un pilota favorito. Non ero preoccupato, perché era la prima gara e ho pensato solo a fare del mio meglio. Eravamo tutti nella stessa situazione, nessuno era avvantaggiato. Sono felice di essermi sentito bene con la moto“.

Domenica non è prevista pioggia, si dovrebbe correre su pista asciutta e tutti danno lui come favorito. Il campione in carica Superbike, però, non fa pronostici: “Vedremo, dipenderà anche dalle temperature. Dovremo vedere che condizioni ci saranno e proveremo a fare del nostro meglio. Non ho la pressione di dover vincere o di salire sul podio“.

Se le temperature non saranno troppo alte, Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu potrebbero dargli del filo da torcere. Ieri in FP2 abbiamo visto che con un clima particolarmente caldo entrambi hanno faticato. In Superpole Race e Gara 2 sarà diverso.

Foto: Ducati

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