13 Agosto 2021

Superbike: Alvaro Bautista resta indietro, Honda al lavoro ma non basta

Honda HRC ha concluso i test al Montmelò sperimentando tantissime novità. Lo spagnolo fiducioso, ma Leon Haslam è andato più forte

Superbike, Alvaro Bautista

Honda, Kawasaki e BMW concludono le due giornate di test Superbike  al Montmelò a cavallo fra il recente round di Most e il prossimo impegno previsto a Navarra, nel nord della Spagna, altra novità del calendario 2021. Sul tracciato alle porte di Barcellona era particolarmente attesa la formazione HRC che ha sperimentato una gran mole di materiale per ciclistica, elettronica e motore. Non avendo ancora scalato il podio, da tre round Honda è autorizzata a utilizzare le concession parts, cioè componenti omologati ad inizio stagione per potenziare le prestazioni del motore.

Leon Haslam che squillo

I tempi che vedete sotto sono puramente indicativi perchè per la nuova norma che limita a dieci le giornate di test complessive a pilota, le squadre sono costrette a centellinare il tempo in pista. Kawasaki, per esempio, ha utilizzato i due pomeriggi, soprattutto nell’ottica di test di elettronica e gomma SCX. Honda invece ha girato l’intera giornata di giovedi 12 agosto e la mattina di venerdi 13. Non stupisce più di tanto che Leon Haslam, 1’41″6127, sia andato più forte di Jonathan Rea. Invece colpisce il ritardo incassato da Alvaro Bautista, oltre nove decimi dal compagno di squadra. Fra l’altro sul tracciato dove nel 2020 l’ex ducatista è andato più forte: in Superpole Race cadde mentre era al comando della corsa.

Ma la direzione è giusta? 

A fine test, attraverso la comunicazione Honda HRC, Alvaro Bautista si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto, a dispetto della lista dei tempi. “Mi sono trovato bene con le novità di ciclistica, poi il secondo giorno ci siamo concentrati più su motore e ciclistica” ha spiegato lo spagnolo. “Siamo riusciti a fornire il nostro parere sui nuovi componenti che sono stati realizzati e credo che adesso abbiamo le idee più chiare sulla strada di sviluppo da seguire. Devo ringraziare Honda HRC perchè queste novità ci possono aiutare molto nelle prossime gare”. Bautista e la Honda riusciranno a cambiare marcia? Basterà aspettare pochi giorni per capirlo.

Bautista resta indietro

I tempi del primo giorno: 1. Leon Haslam (Honda) 1’41″627; 2. Rea (Kawasaki) 1’41″861; 3. Lowes (Kawasaki) 1’42″261; 4. Sykes (BMW) 1’42″510; 5. Bautista (Honda) 1’42″572.

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    La Honda non vincerà nulla hanno già tanti grattacapi nella Motogp da risolvere. Sono a secco di vittorie da 5 anni( ultimo successo con Hayden) e questo la dice lunga su quanto snobbano la Sbk.