24 Aprile 2024

Bimota torna in Superbike, Giuseppe Morri “Quando incontrai Kawasaki”

Giuseppe Morri, storico fondatore di Bimota, racconta le proprie emozioni e un episodio che nessuno conosce. La nostra intervista

Giuseppe Morri Bimota

La voce rotta dall’emozione. Bimota torna nel Mondiale Superbike e Giuseppe Morri è quasi commosso. Lo fa proprio con Kawasaki e dietro si cela una storia magnifica ma sconosciuta, nascosta nei ricordi e nel cuore di chi nel 1966 diede vita allo storico marchio assieme a Valerio Bianchi e Massimo Tamburini. “La prima volta che andai in Giappone, credo fosse il 1970, incontrai il figlio del fondatore della Kawasaki – racconta Giuseppe Morri a Corsedimoto – quando ci salutammo lui mi disse che quello era un arrivederci, che le strade di Kawasaki e Bimota si sarebbero rincontrate. Ora a distanza di oltre cinquant’anni le due Case saranno insieme nel Mondiale Superbike con un progetto a cui mi sento molto legato”.

Bimota ieri ed oggi: legami indissolubili.

“Dietro al ritorno di Bimota in Superbike c’è Pierluigi Marconi a cui sono legatissimo, l’avevo portato io in Bimota, c’è poi un mio ex pilota, ci sono tanti amici ed ho anche dei legami famigliari veri e propri. Mio nipote, il progettista Andrea Acquaviva, in tutti questi anni è sempre rimasto fedele a questa Casa anche quando le cose andavano male: ha creduto fortemente in questo progetto e lo ha portato avanti. In Bimota ho un genero: tante, tante persone a cui sono legato. Il progetto è partito da Rimini, dove fondammo la Bimota. In tutti questi anni molte volte era stata data per finita invece riesce sempre a rilanciarsi e scrivere nuove pagine di storia. Mi dispiace solo molti dell’era d’oro Bimota oggi non ci siano più e non possano provare l’emozioni che stiamo vivendo io e gli altri che hanno condiviso come me quegli anni ed ho avuto il piacere di rivedere per Natale”.

Un pugno di uomini

“Mentirei se dicessi che la notizia non era nell’aria. E’ da tempo che ci lavorano e stanno portando avanti un lavoro straordinario. Ci vuole tanto coraggio: sono un pugno di uomini coraggiosi. Non ho seguito la cosa nei dettagli ma pensare di rivedere Bimota in Superbike è una soddisfazioni immensa, si è riacceso un sogno”.

Lascia un commento