15 Gennaio 2021

Scott Redding: “Non ho mai avuto una MotoGP vincente”

Scott Redding 2° nel Mondiale Superbike al primo tentativo. Uno schiaffo morale a quanti lo davano per spacciato dopo l'opaco finale in MotoGP.

Superbike, Scott Redding

Scott Redding è pronto per la sua seconda sfida nel Mondiale Superbike. L’esperienza quinquennale in MotoGP, in sella alla Honda, alla Ducati e Aprilia, si è conclusa con due podi. Nessuna top-10 nell’ultima stagione con la casa di Noale, tanto da spingerlo verso il BSB nel 2019. Qui ha vinto senza sbavature, rilanciandosi nel campionato delle derivate di serie. Datemi un punto d’appoggio e vi solleverò il mondo, disse Archimede. Datemi una moto vincente e vi regalerò il Mondiale. Ducati gli ha messo tra le mani una Panigale V4R e ha sfiorato il colpaccio al primo tentativo, arrendendosi a Jonathan Rea solo nell’ultimo week-end.

Ha vinto cinque volte, è salito sul podio 14 volte ed è arrivato secondo nella classifica finale del Mondiale Superbike. Mettendo a tacere quanti lo davano per spacciato al termine dell’esperienza in classe regina con Aprilia. “In MotoGP devi avere una delle migliori moto per essere tra i primi“, ha detto Scott Redding a Speedweek.com. “Non sono mai stato in questa posizione, ho dato il massimo con quello che avevo. In SBK ho una moto capace di vincere, posso vincere e ho lottato per il titolo nel mio primo anno. In BSB ho vinto gare e campionato su una moto che non conoscevo. Dammi la moto giusta e vincerò, lo dirò a tutti. Purtroppo non ho mai avuto questa opportunità in MotoGP. So di avere l’istinto combattivo per farcela. Se non puoi farlo, allora è difficile e ti demoralizza“.

La vittoria nel BSB e il secondo posto nel 2020 rappresentano uno schiaffo morale ai suoi denigratori. “Sono entrato nel Mondiale Superbike come campione di un campionato che tutti pensavano che non avrei mai vinto. OK. Poi sono entrato nel WorldSBK e le stesse persone hanno detto che non avrei avuto alcuna possibilità. ‘Blah blah, fuckin blah’. Sono arrivato secondo e ho tenuto il campionato aperto fino all’ultimo round. So cosa posso fare e anche chi mi sta intorno lo sa. Quest’anno abbiamo buone possibilità di vincere il titolo contro Jonathan Rea. Per fare questo – ha concluso Redding – devo essere costante come all’inizio dello scorso anno“.

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    Per sconfiggere Rea bisogna avere un pacchetto (pilota, team e moto) decisamente forte…non credo che ci sia ancora un pilota all’altezza del “cannibale”…
    p.s. ottima stagione per il debuttante Scott