5 Marzo 2023

Brividi Superbike: da Baz a Granado, quanti danni a Mandalika

Infortuni, cadute, problemi intestinali. Fine settimana complesso a Mandalika per alcuni piloti Superbike, vediamo come stanno.

Superbike, Mandalika

In Gara 2 Superbike a Mandalika sono arrivati in 15 al traguardo, ma non solo per gli incidenti in corsa, come per il caso di Michael van der Mark. Qualcuno infatti s’era fermato già prima, come Loris Baz, incappato in un infortunio in Superpole Race, ma ci sono anche altri piloti che hanno dovuto fare i conti con problemi gastrointestinali. Un fine settimana difficile per alcuni ragazzi del Mondiale… Adesso tocca una pausa, la Superbike riprende solamente nel fine settimana del 21-23 aprile, quando farà tappa ad Assen. Basterà per riavere la griglia al completo? Facciamo il punto sulle condizioni dei piloti.

BMW conta i danni

Altro fine settimana da dimenticare per il marchio tedesco, stavolta con ben due piloti infortunati. Iniziamo dalla Superpole Race e da Loris Baz, colpito in corsa alla gamba destra dalla Kawasaki di Alex Lowes. Il pilota francese si è visto costretto a tornare al box per forti dolori, con cause ben precise poi confermate dagli esami. Nello specifico frattura del perone prossimale destro, frattura da avulsione del malleolo mediale destro ed infine rottura del legamento talotibiale. Tempi di recupero tutti da valutare per il pilota Bonovo BMW. Passiamo poi a Michael van der Mark, protagonista di un incidente in Gara 2. L’olandese è caduto dopo sette giri, con Philipp Oettl subito dietro di lui che non ha potuto evitare la sua moto. Per il tedesco solo “un po’ male nelle parti basse”, come confermato dal team Go Eleven, mentre all’alfiere BMW è andata peggio: frattura della base della falange centrale di 4° e 5° dito della mano sinistra. A referto anche una profonda abrasione ad una coscia per Jonathan Rea, caduto in Gara 2 ma considerato idoneo.

Guai intestinali

Non sono mancati anche alcuni problemi di salute in questo round a Mandalika. In Superbike contiamo ad esempio Iker Lecuona, Remy Gardner ed Eric Granado. Per l’alfiere HRC, pur debilitato fisicamente, sembra che i problemi siano stati più limitati, visto che non ha saltato un giorno, storia diversa invece per gli altri due ragazzi. L’esordiente di casa GRT Yamaha infatti è rimasto fermo per tutto il sabato per una gastroenterite acuta, anche per questo solo applausi per i risultati di domenica. Risultato idoneo per competere, Gardner ha chiuso 14° in Superpole Race, ha poi messo il turbo in Gara 2, passando da 20° a 7°! Più sfortunato invece il brasiliano di MIE Racing, da mercoledì alle prese con una forte gastroenterite. Sabato è rimasto fermo, domenica ha tentato la Superpole Race, chiudendo 19° e staccato, per poi dare forfait anche in Gara 2. Il prossimo round sarà nella seconda metà di aprile, c’è tempo quindi per rimettersi in forma prima di affrontare la terza tappa del Mondiale Superbike 2023.

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