Superbike Usa Risolto in tempo il problema gomme bloccate in dogana

A Laguna Seca, in California,  sta per prendere il via il nono round del Mondiale Superbike. E’ stata una vigilia un pò agitata per il ritardato sdoganamento delle gomme del fornitore Pirelli, arrivate in circuito soltanto nella notte, a poche ore dall’inizio della prima sessione di prove che scatta alle 19:15 italiane.
 
MOTIVO – “Il materiale viaggia via marittima e abbiamo fatto due spedizioni diverse con destinazione San Francisco” spiega il responsabile di Pirelli Moto Giorgio Barbier. “I container provenienti dalla Malesia (dove si è gareggiato il 15 giugno, ndr) sono stati sdoganati subito, gli altri spediti dall’Europa sono rimasti bloccati nell’ingolfamento che in questi giorni si è regitrato negli uffici americani e siamo risciuti a liberarli sono giovedi notte.” 
 

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SOLLIEVO – Questo ha comportato la necessità di riprogrammare il lavoro dei tecnici addetti alle gomme di ciascuna squadra: sono stati liberati nel primo pomeriggio di giovedi perchè potessero tornare in hotel a riposare, in modo da poter tornare nei box all’alba e preparare le coperture per il venerdi. “Ma non ci sarà nessuna ripercussione, ogni squadra e ogni pilota già dispone di tutte le soluzioni previste” puntualizza l’ingegnere milanese. Nello specifico per questo round sono disponibili tre differenti tipologie di anteriore e altrettanti per il posteriore.

 PROGRAMMA  – Il venerdi sono previste due sessioni da un’ora ciascuna: la prima scatta alle 19:15 ora italiana, la seconda alle 22:30. I migliori dieci tempi della combinata accedono direttamente alla Superpole 2, sabato alle 20:55. Gli altri si giocheranno gli ultimi due posti passando da Superpole 1, alle 20:30.  Sempre sabato è in programma gara 1, alle 23:30: da percorrere 25 giri del tracciato di Laguna Seca che misura 3.610 metri. 

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