6 Marzo 2023

Michele Pirro “Andrea Iannone può dare ancora tanto al motociclismo”

Michele Pirro ed Andrea Iannone sono molto amici, uniti da un rapporto di stima reciproca. Pirro uomo chiave per riportare Iannone in Ducati?

Michele Pirro, Andrea Iannone

Michele Pirro in Ducati è molto più di un semplice collaudatore, su questo non ci sono dubbi. Il test di oggi è stato più di un semplice gioco per Andrea Iannone, anche questo è palese. Andrea non ha parlato molto ma il suo volto, il suo sguardo, i suoi sorrisi erano davvero eloquenti. Aprilia non approderà al Mondiale Superbike, almeno in tempi brevi. Un pilota come Andrea Iannone sarebbe fuori luogo al CIV, deve fare almeno il Mondiale Superbike. Ed ecco che l’ipotesi del pilota abruzzese nel Mondiale delle derivate dalla serie su una Ducati fa brillare gli occhi ai tifosi. Ma in primis ad Andrea Iannone stesso.

A Misano non era in forma per i postumi dell’infortunio ma ha voluto girare più possibile. Nessuno nel box ha parlato di tempi ma Andrea è andato forte, si è visto chiaramente dal muretto. Michele Pirro non si sbilancia ma probabilmente, in cuor suo, spera anche lui di vedere Iannone in Superbike con Ducati.

Due settimane fa io e Andrea Iannone eravamo a Vallelunga e lui ha fatto pochi giri perché poi è caduto – ci racconta Michele Pirro – Era già in programma di questa giornata a Misano. L’altro giorno mi ha detto che non sarebbe potuto venire perché gli stanno sistemando l’Aprilia e io gli ho detto, come battuta “dai vieni a fare qualche giro con una Ducati che ce l’ho nel garage” e lui mi ha detto che provava ad organizzarsi perché aveva voglia anche se aveva ancora male alla spalla. Ed è nata così la cosa”.

Michele Pirro, si può ipotizzare un ritorno di Andrea Iannone in Ducati?

E’ stata una semplice giornata tra amici come quanto ti trovi in pista e fai alcuni giri. Iannone è sempre stato un pilota veloce, forte… Ha avuto dei problemi negli ultimi anni ma credo che possa dare ancora tanto al motociclismo anche se gli anni passano. Oggi ci siamo divertiti, abbiamo girato un po’ assieme e mi fa piacere. Da quando sono in Ducati ho sempre provato una grande ammirazione nei suoi confronti. E’ il pilota che ha vinto la prima gara dell’era Dall’Igna e tra di noi c’è sempre stato un rapporto di amicizia. Il futuro nessuno lo può dire. Dipende da lui, magari non ha voglia di correre, non so che idee abbia”.

La voglia ce l’ha, basta vedere come sorride appena sale in moto.

“Così sembra ma sono cose che devono gestire altri. Quello che cerchiamo di fare noi con il gruppo Garage51 è farlo divertire, come mi ha chiesto”.

Ci saranno altre occasioni?

“Sicuramente. Lui vorrebbe girare con me e con noi piloti. Non sappiamo però se ancora su una Ducati o se tornerà su un’Aprilia. E’ tutto in via di definizione”.

Lascia un commento