F1 GP Australia, Leclerc subito ritirato: inizio disastroso per la Ferrari
Subito ritiro per Leclerc nella gara di F1 a Melbourne. Fatale un contatto con la Aston Martin di Lance Stroll. Un incubo per il pilota Ferrari.
La gara di Charles Leclerc a Melbourne è durata meno di un giro. Un contatto in curva 3 con Lance Stroll (QUI il video) ha provocato la sua uscita di pista e non c’è stato modo di far uscire la sua Ferrari SF-23 dalla ghiaia.
Una domenica da dimenticare per il pilota monegasco, che un anno fa vinceva il Gran Premio d’Australia e che oggi si è ritirato subito. Una grossa delusione. Si tratta del suo secondo ritiro in tre gare del calendario di F1 2023. Sicuramente non si aspettava di iniziare in questo modo una stagione che sperava gli potesse regalare il titolo di campione del mondo.
Leclerc commenta il ritiro a Melbourne
Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 ha commentato quanto successo con Stroll in curva 3: “La frustrazione per le qualifiche l’avevo messa da parte, sapevo che la gara sarebbe stata lunga. In curva 1 ero stato molto attento, alla 3 c’era spazio all’esterno. Sono andato all’esterno di Lance, purtroppo Fernando ha dovuto frenare di più perché aveva delle macchine davanti e questo ha portato Lance a mettersi tra Fernando e me. Non è colpa di Stroll. È un incidente di gara alla fine. Sono frustrato perché in tre weekend è andato tutto storto. Tra problemi e penalità ho pochi punti. La stagione è lunga, però dobbiamo riprenderci da Baku”.
Ieri c’è stata un’incomprensione con Carlos Sainz e la squadra nel finale del Q3, ma nessuna polemica: “C’era stato un problema di comunicazione – spiega Charles – e nulla di più“.
Ferrari, “beffa” anche per Sainz
La Ferrari a Melbourne ha subito anche una seconda beffa, visto che Carlos Sainz è stato richiamato al box per il pit stop in seguito alla Safety Car uscita per l’incidente di Alexander Albon al settimo giro. Poco dopo è stata esposta la bandiera rossa, quindi ha perso posizioni ed è ripartito dall’undicesima. Stessa cosa per George Russell, che con la Mercedes era il leader della gara.
Sainz costretto a fare una rimonta per sperare di conquistare un buon risultato. Una domenica complicata per la scuderia di Maranello, che sperava in un avvio differente.
Foto: Formula 1
ARTICOLO PRECEDENTE
MotoGP, Joan Mir cade e finisce in ospedale: le condizioni del pilota Honda
ARTICOLO SUCCESSIVO
MotoGP, Alex Marquez forte su Pecco Bagnaia: “Siamo tutti uguali”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.