29 Luglio 2016

8h Suzuka: Yamaha vola nelle qualifiche, HARC-PRO Honda si avvicina

Yamaha Factory con Nakasuga l'unica sotto il 2'07", Takahashi con la Honda HARC-PRO a pochi centesimi, bene anche Haslam (Kawasaki). Domani Top 10 Trials della 8h Suzuka.

In termini di ritmo-gara e potenziale velocistico Yamaha Factory Racing Team resta l’indiscusso riferimento (inavvicinabile?), ma con un guizzo di Takumi Takahashi il team HARC-PRO Honda si rifà sotto arrivando a pochi millesimi. Questi i due principali verdetti espressi dalle qualifiche ufficiali della 8 ore di Suzuka, decisive per determinare le dieci squadre ammesse ai Top 10 Trials in programma domani e definire lo schieramento di partenza per quanto concerne i team qualificatisi dall’undicesima posizione in giù. Nelle due sessioni, suddivise ciascuna in tre turni da 20 minuti riservati ad ogni pilota dei 68 equipaggi al via, lo squadrone ufficiale di Iwata ha primeggiato con Katsuyuki Nakasuga primo ed unico ad infrangere il muro del 2’07” grazie al riferimento cronometrico di 2’06″908, meglio rispetto ai compagni di squadra Pol Espargaro (2’07″333) e Alex Lowes (2’07″713), quest’ultimo ripresosi dopo la caduta alla Coca-Cola Zero Chicane registratasi nel primo turno. Alle spalle dei detentori del trofeo figura in seconda posizione HARC-PRO Honda in virtù di un gran giro a firma Takumi Takahashi (2’07″026) affiancato per il quarto anno di fila da Michael van der Mark (2’07″425) e con Nicky Hayden (2’08″479) rimasto per tutta la giornata lontano dai tempi dei compagni di squadra, bene anche la Kawasaki Team Green grazie a Leon Haslam (2’07″563) che precede uno scatenato Broc Parkes (2’08″239 con la Yamaha R1 gommata Pirelli di YART) e la Yoshimura Suzuki con Takuya Tsuda in 2’08″248, uscito vincitore dal confronto rispetto al 2’08″959 di Joshua Brookes ed il 2’09″434 di Noriyuki Haga. Nel novero dei team ammessi allo ‘Special Stage‘ di domani c’è spazio per F.C.C. TSR Honda (Dominique Aegerter il più veloce in 2’08″403), TOHO Racing Honda (Tatsuya Yamaguchi in 2’08″426), le Suzuki dei Team Kagayama (con il 4 volte vincitore Ryuichi Kiyonari in 2’08″474) e MotoMap Supply (Josh Waters competitivo in 2’09″227) più la sorprendente Yamaha R1 del Dog Fight Racing con un brillante Mark Aitchison (2’09″269), beffa invece per il nostro Niccolò Canepa: all’esordio assoluto a Suzuka il pilota genovese con il best lap personale di 2’09″299 è risultato il più veloce del Yamaha GMT94 (Checa caduto nelle Qualifiche 2 in 2’09″982, Lucas Mahias ha fermato i cronometri sul 2’10″880), ma per 30 (miseri) millesimi ha mancato l’approdo ai Top 10 Trials

YAMAHA DETTA LEGGE – Il passo mostrato nelle prove costantemente sul 2’08” (!) ed il potenziale velocistico espresso nelle qualifiche conferma i valori in campo intravisti nei test pre-evento: Yamaha Factory Racing ha tutte le carte in regola per ambire al bis topo il trionfale ritorno della passata edizione. Katsuyuki Nakasuga sta vivendo uno dei suoi migliori momenti della carriera ed è reduce da 10 vittorie di fila nell’All Japan Superbike, a sua volta Pol Espargaro è ormai una certezza in termini di performance a Suzuka, pronto domani a dare il massimo per ritoccare il record di 2’06″000 da lui stesso siglato lo scorso anno. L’unico neo di una giornata dove la R1 #21 Bridgestone ha spadroneggiato in lungo ed in largo è stata la caduta, risoltasi senza conseguenze, di Alex Lowes nelle prime qualifiche: un brutto volo all’uscita della Coca-Cola Zero Chicane (successiva all’Hairpin ed in luogo della 200R per rallentare la velocità media sul giro), sufficiente per demolire una delle due R1 a disposizione. L’attuale portacolori Pata Yamaha Crescent nel World Superbike si è ogni caso riscattato nelle seconde qualifiche con un crono di 2’07″713, non così distante dai crono monstre di Espargaro (2’07″333) e Nakasuga (2’06″908).

Takumi Takahashi con HARC-PRO Honda ad un soffio dalla R1 di testa...

Takumi Takahashi con HARC-PRO Honda ad un soffio dalla R1 di testa…

HONDA SI RIFA’ SOTTO – La notizia di giornata è la riscossa Honda. Rivoluzionati vari aspetti gestionali e tecnici (adozione delle sospensioni Ohlins in primis) dopo la disfatta (con annessa “figuraccia”) della passata edizione, HARC-PRO Honda ha rialzato la testa avvicinando la fuggitiva R1. Takumi Takahashi, uno che a Suzuka ha già vinto 3 volte ed all’esordio da ragazzino riuscì a salire sul podio, ha staccato un rimarchevole 2’07″026 a pochi centesimi dal primato di Nakasuga, comandando oltretutto le seconde qualifiche riservati ai ‘Piloti 3’. Il tester HRC MotoGP e vice-Campione All Japan Superbike in carica ha già ottenuto i suoi migliori crono di sempre alla 8 ore vincendo momentaneamente il confronto diretto con Nicky Hayden (in difficoltà per tutta la giornata: 2’10” di passo e 2’08″479 il miglior crono) e Michael van der Mark, autore di un best lap di 2’07″425, resosi protagonista nel secondo turno di un’incomprensione con Takuya Tsuda alla seconda curva intitolata a Ernst Degner: nel tentativo di effettuare un sorpasso impossibile l’olandesino ha ‘spintonato’ fuori pista l’alfiere Yoshimura Suzuki, suo malgrado finito a terra. ‘Magic Michael‘ si è prontamente scusato per questa sbavatura, l’unica di un venerdì in attivo per tutto il team HARC-PRO che in ottica 8 ore non maschera i propositi ambiziosi: per battere Yamaha si giocherà tutto sui consumi con già pianificato un ‘target’ di riferimento sul ritmo-gara quantomeno di 2’09” basso.

KAWASAKI E YOSHIMURA PIU’ CHE OUTSIDER – In lizza per il podio non manca Kawasaki Team Green, dal rientro del 2014 per la prima volta seriamente competitiva in prospettiva-gara grazie ad un Leon Haslam (vincitore nel 2013 e 2014 con HARC-PRO Honda) in gran spolvero, in 2’07″563 più veloce rispetto a Kazuki Watanabe (2’07″834, lo scorso anno il più veloce nelle qualifiche e sotto il 2’07” nello Special Stage) ed al leggendario-sempreverde Akira Yanagawa (2’09″763). Preceduta da un sensazionale Broc Parkes con la R1 #7 Pirelli di YART, Yoshimura Suzuki ha vissuto una giornata in chiaroscuro: Tsuda nonostante il già menzionato contrattempo ha viaggiato in 2’08″248, meglio rispetto al 2’08″959 del rientrante Joshua Brookes ed al 2’09″434 di Noriyuki Haga, incappato a sua volta in una scivolata senza conseguenze alla Triangle Chicane.

Per un soffio Niccolò Canepa manca l'approdo ai Top 10 Trials

Per un soffio Niccolò Canepa manca l’approdo ai Top 10 Trials

GLI ITALIANI – Poteva essere una qualifica da ricordare per l’Italia dell’Endurance, ma soli 30 millesimi hanno negato ad un ottimo Niccolò Canepa la possibilità di accedere ai Top 10 Trials. Il polivalente pilota genovese in 2’09″299 è stato il più veloce del team GMT94 (Checa con caduta in 2’09″982, Mahias in 2’10″880), suo malgrado per 0″030 escluso dalla top-10 ritrovandosi costretto a prendere il via dalla dodicesima posizione. Scatterà dalla 31esima casella invece Gianluca Vizziello (Kawasaki Bolliger #8, 2’13″389 nelle seconde qualifiche), 57° Daniele Veghini con la Aprilia RSV4 #4 del Team Sugai Racing Japan (in 2’15″135 meglio rispetto al caposquadra e titolare del team Yoshiyuki Sugai, 2’16″536), 62° uno stoico Emiliano Bellucci (2’16″668) con la Kawasaki #46 del Flembbo Leader Team.

DOMANI TOP 10 TRIALS – Secondo tradizione domani, alle 15:20 locali in punto, scatteranno i Top 10 Trials, una sorta di Superpole ‘vecchio stile‘ con 1 giro lanciato per ciascuno dei 2 piloti di punta designati dalle 10 migliori squadre emerse dalle qualifiche ufficiali. Sulla carta si prospetta un ‘Derby‘ tutto in casa Yamaha Factory con Katsuyuki Nakasuga (poleman nel 2012 e 2013) e Pol Espargaro (pole con record in 2’06″000 lo scorso anno) dal potenziale per aggiudicarsi il miglior tempo e, perchè no, infrangere per primi nel weekend di gara della 8 ore il muro del 2’06″…

Coca-Cola Zero Suzuka 8 hours 2016
Classifica Combinata Qualifiche

01- Yamaha Factory Racing Team (Yamaha) – Nakasuga/Espargaro/Lowes – 2’06.908 *
02- MuSASHi RT HARC-PRO (Honda) – Takahashi/van der Mark/Hayden – 2’07.026 *
03- Team Green (Kawasaki) – Yanagawa/Watanabe/Haslam – 2’07.563 *
04- YART Yamaha Official EWC (Yamaha) – Parkes/Nozane/Fujita – 2’08.239 *
05- Yoshimura Suzuki Shell Advance (Suzuki) – Tsuda/Brookes/Haga – 2’08.248 *
06- F.C.C. TSR Honda (Honda) – Watanabe/Aegerter/Jacobsen – 2’08.403 *
07- TOHO Racing (Honda) – Yamaguchi/Rea/Wilairot – 2’08.426 *
08- Team Kagayama (Suzuki) – Kagayama/Kiyonari/Uramoto – 2’08.474 *
09- MotoMap Supply (Suzuki) – Konno/Waters/Aoki – 2’09.227 *
10- TeamJP DogFightRacing Australia (Yamaha) – Aitchison/Turner – 2’09.269 *
11- SatuHATI Honda Team Asia (Honda) – Ekky Pratama/Zaidi – 2’09.290
12- GMT94 Yamaha (Yamaha) – Checa/Canepa/Mahias – 2’09.299
13- Honda Suzuka Racing Team (Honda) – Hiura/Yasuda/Kamei – 2’09.371
14- EVA RT Test-Type TrickStar (Kawasaki) – Deguchi/Izutsu/Nigon – 2’09.699
15- Rosetta Motorrad39 (BMW) – Sakai/Foray/Pesek – 2’09.793
16- au&Teluru Kohara RT (Honda) – Akiyoshi/Cudlin/Okubo – 2’09.905
17- Suzuki S.E.R.T. (Suzuki) – Philippe/Delhalle/Masson – 2’09.928
18- TTS & Teluru Kohara (Honda) – Nakamura/Atsumi – 2’10.206
19- Mistresa with ATS (Honda) – Nakatsuhara/Kobayashi/Sekiguchi – 2’10.233
20- Team Frontier (Honda) – Tokudome/Iwata/Koyama – 2’10.591
21- Team SRC Kawasaki (Kawasaki) – Leblanc/Lagrive/Guarnoni – 2’10.601
22- AKENO Speed WJR (Yamaha) – Inagaki/Okuno/West – 2’11.199
23- Team R2CL (Suzuki) – Morris/Wagner/Suchet – 2’11.334
24- Honda Endurance Racing (Honda) – Da Costa/Gimbert/Foray – 2’11.432
25- Team Hooters with Shota Saito (Yamaha) – Tsuda/Okuda/Shinjo – 2’11.541
26- Team Tras 135HP (BMW) – Kodama/Johnson/Katahira – 2’11.845
27- Vital Spirit Sakura (BMW) – Sano/Tsujimoto/Suzuki – 2’11.877
28- RS-ITOH & FA.COM (Kawasaki) – Okamura/Ishizuka/Higashimura – 2’11.929
29- MOTOBUM & Ishigaki Island (Honda) – Nakamura/Nakayama/Yoshihiro – 2’12.096
30- HKC & IMT Racing (Yamaha) – Hamahara/Kita/Furusawa – 2’12.100
31- Team Bolliger Switzerland (Kawasaki) – Saiger/Savary/Vizziello – 2’12.460
32- Japan Post Honda Kumamoto (Honda) – Yoshida/Kojima/Teshima – 2’12.498
33- Team MASSA-R (Yamaha) – Komuro/Mogi/Okada – 2’12.759
34- Team Honda Technical College (Honda) – Shimizu/Ooki/Kitaguchi – 2’12.782
35- Motorrad Rennsport (BMW) – Teramoto/Vallcaneras/Soma – 2’12.824
36- RED SEED Motorrad (BMW) – Fujishira/Hoshino/Ohnishi – 2’13.069
37- TOPS Life Garage KENZ (Suzuki) – Namekata/Imamura/Kumeda – 2’13.105
38- Clever Wolf Racing (Yamaha) – Tani/Saito/Plancassagne – 2’13.220
39- T Motokids ICU (Yamaha) – Nakamoto/Yoshida/Higuchi – 2’13.243
40- Team April Moto Motors Events (Suzuki) – Black/Fastre/Cudlin – 2’13.296
41- Honda Hamamatsu Escargot (Honda) – Kuboyama/Kimura/Noyori – 2’13.423
42- Sakura Project (Kawasaki) – Takahashi/Inoue/Fujisaki – 2’13.429
43- SYNCEDGE 4413 TRP (BMW) – Takeishi/Sowa/Nakamoto – 2’13.483
44- B-SQUARE Racing (Kawasaki) – Ohta/Tajiri/Matsuzaki – 2’13.525
45- Honda QCT Meiwa Racing (Honda) – Yamanaka/Ando/Nakayama – 2’13.891
46- Yamashina Kawasaki (Kawasaki) – Yamazaki/Kodera/Matsumoto – 2’14.002
47- Honda Ryokuyokai Kumamoto (Honda) – Kitaori/Inoue/Ohyama – 2’14.046
48- Motobox Kremer Racing (Yamaha) – Scherrer/Paavilainen/Miyajima – 2’14.245
49- Iwata Racing Family (Yamaha) – Sawamura/Nishimura/Miyakoshi – 2’14.545
50- KM II Z-TECH (Suzuki) – Wada/Kawase/Fukuyama – 2’14.598
51- NCXX Racing (Yamaha) – Kunimatsu/Yoshida – 2’14.630
52- Hamamatsu Team Titan (Suzuki) – Shimizu/Takeda/Iganami – 2’14.800
53- Banner Racing HKC (Ducati) – Kaneda/Dan/Saiki – 2’14.850
54- Team Etching Factory (Yamaha) – Keiraku/Nakaoka/Takemi – 2’15.001
55- TransMap Racing (Suzuki) – Ohishi/Kisamori/Oda – 2’15.055
56- DOG HOUSE (Suzuki) – Iwatani/Ozaki/Ikeda – 2’15.088
57- Team Sugai Racing Japan (Aprilia) – Sugai/Veghini/Kishida – 2’15.135
58- Honda DREAM Wakayama (Honda) – Nishinaka/Yoshimichi/Tsutsui – 2’15.150
59- Team Favorite Factory (Yamaha) – Ogura/Kirii/Tonari – 2’15.158
60- Team Will Design (Kawasaki) – Harada/Ito/Kimura – 2’15.461
61- Plus One MCRT (Kawasaki) – Imazu/Tajima/Hisazumi – 2’15.677
62- Flembbo Leader Team (Kawasaki) – Skach/Galotte/Bellucci – 2’15.836
63- R.C. norimono & motoLab (Honda) – Miura/Sakamoto/Samura – 2’15.940
64- Honda Blue Helmets MSC (Honda) – Mori/Shikanai/Ohtsuka – 2’16.246
65- Activelink TIO Verity (BMW) – Igarashi/Takahashi/Tsuji – 2’16.590
66- KTM FLEX Racing Team (KTM) – Furusawa/Uto/Takada – 2’16.681
67- Honda Koyokai DREAM (Honda) – Nakamura/Kurayama/Kuribayashi – 2’17.588
68- Motorrad Toyota Nagasaka (BMW) – Noda/Sasaki/Fukuda – 2’19.102

* Ammessi ai Top 10 Trials di domani

La Guida completa per seguire la 8h Suzuka 2016

Statistiche e curiosità alla vigilia della 39esima edizione

La 8 ore di Suzuka in diretta TV su Eurosport 2

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5 commenti

  1. Katana05 ha detto:

    Come prevedibile distacchi abissali fra i piloti YFRT e tutti gli altri, non solo quelli dell’EWC. Fra questi fa eccezione solo la YART che però si gioca il jolly dei due pilotoni giapponesi. Bisognerebbe chiedersi come fanno queste R1M ad andare così forte un pò in tutti i campionati e fare così schifo nel WSB. In ogni caso speriamo non sarà la gara noiosa che si prospetta (ameno si spera in un pò di incertezza fra le squadre dell’EWC).

  2. marcogurrier_911 ha detto:

    Non ho eurosport 2 aiutooooo