8 Febbraio 2022

Superbike, Ecco perchè Danilo Petrucci sta girando senza trasponder

La Ducati non ha rilasciato i tempi di Danilo Petrucci impegnato nel primo test Superbike in vista della sfida MotoAmerica. Decisione "politica" per evitare il confronto fra gommisti

Danilo Petrucci, Superbike

A Portimao Danilo Petrucci ha preso contatto con la Ducati V4 R con cui correrà la Superbike Usa. L’ex MotoGP è in pista con i top rider del Mondiale: Jonathan Rea, il più veloce al termine della prima sessione, davanti a Toprak Razgatlioglu iridato in carica e ad Alvaro Bautista. Lo spagnolo è tornato in Ducati dopo due anni in Honda, quindi ha una V4 R ufficiale come quella di Petrux. Il pilota umbro però sta girando senza trasponder, quindi sui monitor non compare la sua prestazione. Ecco perchè.

Dunlop vs Pirelli

Danilo Petrucci sta girando con le Dunlop, monogomma del MotoAmerica, mentre gli assi del Mondiale sono equipaggiati Pirelli, che dal 2003 è fornitore unico. Sarebbe stato un confronto poco indicativo, perchè le Dunlop “edizione Usa” sono molto dure, per una serie di motivazioni progettuali legate all’utilizzo sui tracciati americani. Le Pirelli, nel corso degli anni, sono andate sempre più sul soffice, diventando ultraveloci. Soprattutto da quando, nel 2019, la marca italiana ha introdotto la SCX, che inizialmente era stata sviluppata per la corsa sprint di soli dieci giri, ma che nel 2021 è stata messa alla frusta anche nelle gare lunghe, con eccellenti riscontri. Il confronto tecnico è  improponibile, a svantaggio di Petrucci.

Con quale Ducati sta girando Petrucci?

Ce lo spiega Maurizio Perlini, il motorista di fiducia Ducati e direttore tecnico dell’operazione. “Abbiamo portato in Portogallo una Superbike del reparto corse (cioè quelle utilizzate dai tester Pirro e Zanetti, ndr) e una Panigale V4 R nuova. Entrambe sono adattate alle specifiche regolamentari del MotoAmerica. Ciclistica ed elettronica sono identiche a quelle in uso nel Mondiale, ma il motore no, perchè è obbligatorio utilizzare il cambio stradale. Soprattutto le marce basse sono molto diverse dal cambio “racing”, su cui la Panigale è stata sviluppata, questo influisce molto sul comportamento del veicolo e comporta una radicale riconfigurazione dei controlli elettronici. La mole di dati a disposizione del reparto corse Superbike sono difficilmente replicabili, perchè tutte le Ducati ufficiali corrono nel Mondiale (e anche nel BSB, ndr) sono state sviluppate fin dall’inizio con le Pirelli. Adattare tutto il sistema alle Dunlop non è semplice, siamo venuti qui in Portogallo per questo…”

Com’è andato Petrux?

E’ arrivato in pista un pò acciaccato per le botte incassate alla Dakar” racconta Perlini. “Ma ha preso subito il ritmo, abbiamo compiuto una cinquantina di giri, quindi sta andando tutto come avevamo preventivato. Qui abbiamo parte della squadra che Danilo avrà negli undici round del MotoAmerica, è venuto uno dei meccanici americani, praticamente dei titolari ci manca solo il gommista. Contiamo di tornare in pista il 15-17 marzo, nei prossimi test della Superbike mondiale”. Anche in quella circostanza si ripeterà il solito problema del delicato confronto coi piloti Pirelli. Per conoscere il potenziale di Danilo Petrucci con la Ducati, bisognerà aspettare il primo atto del Motoamerica, il 9-10 aprile ad Austin, in Texas. Quando si confronterà, ad armi pari, coi suoi nuovi avversari, a cominciare dal campione in carica Jake Gagne, stella Yamaha che nel 2017 ha vinto 17 gare su 20.

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Foto: Instagram

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