11 Luglio 2022

MotoGP, Yamaha-revolution: obiettivo team satellite nel 2024

Massimo Meregalli, team manager Yamaha, punta a trovare una squadra satellite già dalla stagione MotoGP 2024.

MotoGP, Massimo Meregalli

Yamaha accusa il colpo della perdita del team satellite RNF, ma senza risentirne troppo per ora sulla stagione MotoGP. Da oltre un anno i dati che arrivavano dalla squadra di Razlan Razali si sono rivelati poco utili, i risultati hanno lasciato a desiderare dopo l’arrivo di Valentino Rossi e il passaggio di Fabio Quartararo nel team factory. L’attenzione dei vertici di Iwata è tutta concentrata sulla “rivoluzione” interna, con l’apertura ad un ingegnere esterno come Luca Marmorini.

Novità in casa Yamaha

E’ un deciso cambio di rotta da parte della Yamaha, che per rinnovare con il campione francese ha dovuto offrire delle garanzie. Consapevole che il progetto YZR-M1 non ha fatto step significativi nell’ultimo anno, o forse due, per continuare a mietere vittorie occorre mettere mano in maniera decisa sul motore, là dove Yamaha ha sempre mostrato qualche reticenza nell’intervento da un anno all’altro. “In Giappone probabilmente hanno cambiato idea. Stanno ancora lavorando internamente, ma ora iniziano ad essere più aperti e concentrati sul miglioramento della moto e dei risultati – ha ammesso il team manager Massimo Meregalli -. Di sicuro mi aspetto di vedere dei risultati da questa nuova collaborazione, probabilmente a fine stagione, perché sono già al lavoro sul motore e sulla moto del prossimo anno, sono molto fiducioso“.

MotoGP 2024, obiettivo team satellite

Nel 2023 vedremo solo due Yamaha in pista, per la prima volta nella storia della MotoGP. Ma l’obiettivo è ritornare ad averne quattro quanto prima, già dal 2024. Tutto è possibile nel paddock del Motomondiale. “Il fatto che abbiamo perso la squadra satellite, come sapete, non è qualcosa che volevamo. Siamo rimasti molto sorpresi dalla decisione di RNF e l’accettiamo“, ha aggiunto Meregalli. “Ma ora non c’è molto da dire al riguardo. Nel 2023 ci sarà solo il team ufficiale, ovviamente è importante avere un team satellite e sicuramente inizieremo a pensare al 2024 dall’inizio del prossimo anno“. L’attenzione resta puntata sul team VR46, ma ha ancora un accordo di collaborazione con Ducati fino al termine del 2024. Ad ogni modo sarà difficile continuare a vedere otto Desmosedici GP in pista ancora per molto.

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