13 Marzo 2023

MotoGP, Yamaha ‘diffida’ Morbidelli: ma bisogna trattare con VR46

Franco Morbidelli in difficoltà con la Yamaha. Contratto in scadenza a fine stagione MotoGP '23, VR46 ha il coltello dalla parte del manico.

MotoGP, Franco Morbidelli

È ancora una Yamaha dal doppio volto quella che esce dai test MotoGP preseason. Fabio Quartararo 3° nella classifica combinata di Portimao con tre decimi di ritardo dal miglior crono, Franco Morbidelli 19° con un gap di un secondo. Il team manager Massimo Meregalli lancia un avvertimento al pilota italo-brasiliano, ma trovare un sostituto non sarà facile.

“Franky” ha chiuso i test di Valencia 14°, 20° a Sepang, 19° a Portimao. Sembra ancora lontano dal trovare il giusto feeling con la Yamaha YZR-M1, non riesce ad adattare il suo stile di guida nonostante gli aggiornamenti 2023. Nella seconda giornata di test è riuscito a limare oltre 1,3″ rispetto al crono del giorno prima, ma questo gli ha permesso di risalire solo di due posizioni nella gerarchia prima di esprimere la sua soddisfazione con la consueta placidità. “Abbiamo provato molte cose, i test servono a questo, quindi sono felice. Sarà importante analizzare bene i dati che abbiamo raccolto e fare le scelte giuste per il weekend di gara“.

Morbidelli e il contratto con Yamaha

Nel box Yamaha è circolata anche un’ala posteriore inedita posizionata sull’estremità del codone, da molti bocciata a prima vista. Sicuramente non farà parte del pacchetto aerodinamico che sarà omologato la prossima settimana a Portimao. Non ha fatto una buona impressione a Fabio Quartararo, ma le altre novità hanno consentito di fare qualche passo in avanti. “Ora esamineremo attentamente i dati che abbiamo raccolto qui e poi decideremo come arrivare al primo GP della stagione 2023“, ha commentato Meregalli. “Faremo tutto il possibile per essere pronti a partire“.

Non può esserci soddisfazione per le prestazioni di Franco Morbidelli. Davanti alle telecamere di MotoGP.com, il team manager della Yamaha spera che possa invertire la tendenza. “Sarà fondamentale e importante per lui dimostrare ed essere veloce, perché sappiamo tutti di cosa è capace. L’anno scorso a Sepang ha mostrato un’ottima prestazione ed è quello che ci aspettiamo in questa stagione. Sì, l’ho visto più aggressivo, aveva una lunga lista di compiti da fare e ha valutato molte cose“. Infine un chiaro monito al pilota italo-brasiliano: “Spero davvero di vederlo nelle posizioni in cui deve essere“. Per adesso non c’è ancora un vero nome per sostituirlo, ma l’affare Morbidelli potrebbe rientrare nel “pacchetto” VR46 per il 2025 come “conditio sine qua non”.

Foto: MotoGP.com

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