18 Agosto 2020

MotoGP, Valentino Rossi in Austria batte Vinales e Quartararo

Valentino Rossi davanti a Maverick Vinales nelle ultime due gare MotoGP a Brno e Spielberg. E se chiudesse la stagione 2020 davanti al compagno di box?

MotoGP, Valentino Rossi

Il nuovo assetto della Yamaha M1 di Valentino Rossi, studiato tra le due gare di Jerez, sembra abbia risolto alcuni dei problemi che il 41enne si trascinava da tempo. Anche in condizioni di asfalto bollente e in assenza di grip, il veterano di Tavullia può competere fino all’ultimo giro senza dover soccombere allo slittamento del posteriore. A fronte di un Maverick Vinales veloce sul giro, ma sul passo gara sta riscontrando problemi sin dal primo giro. Pur con un prototipo 2020 realizzato secondo le sue indicazioni.

Numeri e dati del GP d’Austria

In Repubblica Ceca e al Red Bull Ring Valentino Rossi ha saputo fare meglio del collega di box. Il Dottore ha chiuso 5° in entrambe le gare, il pilota di Roses rispettivamente 14° e 10°. Domenica si ripete la sfida in terra austriaca: se il nove volte iridato riuscirà a migliorare la prestazione sul giro nelle qualifiche e la percorrenza del terzo settore, non è da escludere un possibile assalto al podio. A frenare le Yamaha YZR-M1 verso le zone alte di arrivo è il vecchio handicap in termini di velocità di punta. La top speed raggiunta da Valentino Rossi a Spielberg è 308,5 Km/h, a fronte dei 320,4 toccati dalla Ducati di Andrea Dovizioso.

Il pesarese ha concluso il suo miglior giro in gara in 1’24″601, Maverick Vinales in 1’24″849, oltre dieci i secondi di gap tra i due piloti factory al traguardo. 12 i secondi di distacco in Repubblica Ceca dopo la bandiera a scacchi. Per il momento la classifica continua a proiettare più in alto lo spagnolo, a quota 48, con Valentino Rossi a 38 (Fabio Quartararo a 67). E se il ‘vecchio’ dovesse concludere il Mondiale davanti al pilota di Figueres? Ormai il dado è tratto e i contratti vincolano Yamaha e Maverick fino al 2022. Ma sarebbe un bello schiaffo morale per i vertici di Iwata… Nelle prossime settimane Petronas SRT e il campione di Tavullia ufficializzeranno l’accordo, magari proprio davanti ai 10mila spettatori presenti in una delle sei giornate di Misano.

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