8 Febbraio 2023

MotoGP, Test Sepang 2023: programma, novità box-to-box, orari e TV

La MotoGP ritorna in azione con il test di Sepang. Le principali novità ai box Ducati, Yamaha, Honda, Aprilia e KTM, il programma e gli orari.

MotoGP Test Sepang

L’attesa è finita e la MotoGP ritorna ufficialmente in pista dopo la pausa invernale. Terminato lo Shakedown, con Michele Pirro che ha chiuso l’ultima giornata al comando, i piloti ufficiali scenderanno in pista da venerdì 10 a domenica 12 febbraio, dalle 3 alle 11 del mattino (orario italiano). Sarà possibile seguire gli aggiornamenti in diretta tv su Sky Sport 24, ma non è prevista nessuna diretta televisiva. Si prevedono tre giorni di prove intense dopo il lavoro svolto dai collaudatori e dall’unico rookie in griglia, Augusto Fernandez.

Box Ducati

La Ducati Desmosedici GP è partita subito in testa alla classifica dei tempi con il best lap di Michele Pirro. Il collaudatore pugliese è stato l’unico a scendere sotto il muro dei 2’00”. Da Borgo Panigale sono arrivate diverse configurazioni aerodinamiche, ma gli uomini di Gigi Dall’Igna potrebbero calare un asso nella manica nei prossimi giorni o attendere addirittura il successivo test Irta di Portimao. A disposizione di Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini ci sarà sicuramente la Desmosedici GP22 per dei lavori di comparazione, onde evitare l’errore dell’anno scorso, quando le troppe novità hanno mandato fuori pista il pilota piemontese.

Gli ultimi aggiornamenti saranno disponibili per il team Lenovo Ducati e Pramac Racing. Johann Zarco vuole andare a caccia della sua prima vittoria in MotoGP. “I test di Sepang fanno ancora parte dell’allenamento sull’aspetto fisico“, ha detto a Canal+. “Abbiamo ancora tutto febbraio per migliorare la prestazione fisica ed essere più in forma a marzo. Il cambiamento nell’allenamento fisico è stato positivo. Serviva un approccio un po’ diverso perché gli anni passano e bisogna riuscire ad evolversi. Altrimenti, gli altri non aspettano“.

Box Yamaha

La prima lieta notizia è che la Yamaha M1 pare aver conquistato un po’ più di potenza rispetto alla stagione MotoGP 2022. Nel recente test Shakedown Cal Crutchlow ha raggiunto la velocità massima di 335,4 km/h, solo un km/h più lento del record di Sepang stabilito da Enea Bastianini. Il collaudatore britannico ha toccato i 330 km/h nella prima giornata, quando le condizioni non erano favorevoli e la pista non ancora perfettamente gommata. Sono ottime notizie per Franco Morbidelli e Fabio Quartararo, da tempo in difficoltà sui rettilinei. Il campione francese, presente ai box nell’ultimo giorno dello Shakedown, ha preannunciato che ci saranno molte novità da provare: “E’ qualcosa a cui non eravamo abituati negli ultimi tre anni“.

Box Honda

Finalmente vedremo all’opera il trio formato da Marc Marquez, Joan Mir e Alex Rins, senza tralasciare l’esperto Taka Nakagami. La Honda RC213V punta molto sul nuovo telaio per ritrovare il giusto feeling sull’avantreno. Stefan Bradl non ha brillato in termini cronometrici nei giorni scorsi, ma potrebbe significare poco. Marc Marquez non vede l’ora di ritornare in sella, per capire le sue condizioni fisiche e come gli ingegneri HRC hanno lavorato durante l’inverno. Stranamente il collaudatore Bradl non ha rilasciato dichiarazioni dopo i tre giorni dello Shakedown e non è un segnale positivo. Sulla sua moto si sono viste poche modifiche esterne, terminali di scarico più lunghi, frutto della nuova collaborazione con Akrapovic. La sostituzione del direttore tecnico Takeo Yokoyama con Ken Kawauchi non risolverà molto a breve termine. Prima di sbilanciarci in pronostici meglio attendere la conclusione di questa preseason MotoGP.

Box Aprilia

L’Aprilia dovrà dotare la nuova squadra satellite RNF con quattro prototipi MotoGP. La casa di Noale porterà in pista ben 10 moto, 6 in versione 2022 e 4 in versione 2023 per i piloti ufficiali. Le aree di sviluppo riguardano soprattutto l’aerodinamica, con una nuova ala anteriore e un miglior bilanciamento dei pesi per migliorare la frenata. C’è grande intesa tra la squadra factory e il team cliente di Razlan Razali, non ci saranno muri tra i due box. “Non vediamo l’ora che arrivi il primo test ufficiale del 2023, sulla nostra pista di casa – ha detto il manager malese -. La pausa invernale è stata lunga. Come squadra ci siamo ristrutturati per il 2023 con un nuovo marchio. Per questo non abbiamo mai smesso di lavorare dopo il test di Valencia, dietro le quinte abbiamo pianificato la nuova stagione“.

Box KTM

I piloti della KTM troveranno ai box degli interessanti aggiornamenti di aerodinamica. Augusto Fernandez arriverà già con una buona preparazione dopo aver girato nello Shakedown, test riservato a collaudatori e rookie. La Casa austriaca conta molto sull’esperienza di Jack Miller per proseguire l’evoluzione della RC16, importante anche il supporto di Pol Espargarò, ritornato alla base dopo il difficile biennio con Honda. Hervè Poncharal, proprietario del team GasGas Tech3, assicura che la nuova moto ha fatto passi da gigante. “Siamo impressionati da ciò che gli ingegneri Pierer Mobility hanno realizzato e sviluppato durante l’inverno“, ha spiegato a Speedweek.com. “Il team di sviluppo ha fatto un ottimo lavoro. Abbiamo un nuovo motore e telaio da testare, insieme a un nuovo pacchetto aerodinamico. A Munderfing hanno anche lavorato diligentemente sull’elettronica. Non voglio sembrare arrogante… La nostra moto è decisamente migliorata rispetto al 2022“.

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