30 Gennaio 2022

MotoGP, Raúl Fernández: “Sepang? Non me lo ricordo nemmeno…”

Raúl Fernández verso i primi test MotoGP 2022. Si lascia alle spalle le tensioni con Gardner, concentrato solo sulla sua stagione d'esordio.

MotoGP Raul Fernandez

Uno degli osservati speciali tra gli esordienti sarà di certo Raúl Fernández. Al debutto in Moto2 l’anno scorso ha sorpreso tutti, ora si presenta in MotoGP da vice-campione del mondo e certo pronto a strabiliare ancora. Almeno, il compagno di marca Oliveira per esempio se lo attende veloce da subito, ma il pilota spagnolo non vuole pensarci troppo. Da domani sarà anche lui in azione nello shakedown in Malesia, al lavoro sulla RC16 coi colori Tech3 e di scena su un tracciato finora visto solo nel 2019, quando correva ancora in Moto3. Come il collega, rimarca nuovamente l’importanza della presenza del collaudatore Dani Pedrosa.

Il processo di adattamento

“Certo l’obiettivo sarà lottare per il Rookie dell’Anno, ma non bisogna pensarci troppo.” Raúl Fernández esordisce così nel meeting online alla vigilia del primo giorno di shakedown. “Per prima cosa serve lavorare e continuare a progredire, capendo ogni aspetto della MotoGP.” Sottolineando in particolare che “KTM è un progetto giovane. Certo punterò a chiudere come miglior esordiente, ma la priorità dev’essere preparare una moto per il futuro.” Su cosa deve lavorare nei test? “Un po’ di tutto: freni, elettronica, potenza, gomme… La cosa più importante al momento è il processo di adattamento. Non abbiamo nessun programma al momento, vedremo giorno dopo giorno.”

Cambiando qualcosa a livello di allenamento. “Nelle ultime due stagioni mi sono concentrato sul cardio. Ora bisogna aumentare anche i pesi per mettere su muscolatura.” Con ‘sollievo’ dal lato alimentazione. “Ora posso uscire con gli amici e mangiarmi una pizza!” ha sorriso lo spagnolo. “Anche l’anno scorso ci sono riuscito qualche volta, invece la categoria peggiore in questo senso è stata la Moto3.” Un aspetto a cui fare attenzione vista la sua statura. “Dalla Moto3 alla Moto2 è un grande cambiamento, mentre Moto2 e MotoGP sono molto simili. Da dire poi che non sono più cresciuto molto: ho 21 anni, credo ormai di aver raggiunto il limite!”

“Dani Pedrosa presenza importante”

A fine 2021 c’era stata un po’ di tensione con Gardner per alcune sue dichiarazioni sulla questione titolo. Ma Fernández si lascia tutto alle spalle. “Il mio rapporto con Remy è incredibile, com’è stato anche l’anno scorso” ha sottolineato. “Non siamo amici, ma se dobbiamo andare insieme a cena ci andiamo. Il passato è passato, ora sono totalmente concentrato su questo grande progetto con KTM. Non devo guardare tanto quello che fa Remy ma pensare a me stesso e cercare di migliorare.” Come detto, Miguel Oliveira del team factory se lo attende piuttosto veloce fin da subito. “Io penso solo a fare il mio lavoro, senza obiettivi né pressione.”

Passando poi al ruolo di Dani Pedrosa, presente fin da domani come collaudatore ed in un certo senso ‘coach’ dei due esordienti di Tech3. “La sua presenza è super importante, sarà sicuramente un grande aiuto partendo dalle piccole cose. Arrivo in una categoria totalmente diversa e durante l’anno ci darà certo una mano, visto che sarà più presente nei Gran Premi.” Come detto, si gira al Sepang International Circuit, una pista che non vede il Motomondiale dal 2019 a causa della pandemia. “Sarà difficile, ci sono stato solo con la Moto3 e praticamente non me lo ricordo nemmeno. Sarà come girare su un tracciato nuovo.”

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Foto: KTM Images

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