4 Agosto 2022

MotoGP, piloti concordi: “Sanzione a Quartararo incomprensibile”

La penalità a Quartararo, il saluto a Dovizioso, le aspettative per Silverstone. Le dichiarazioni del campione MotoGP, di Espargaro, Bagnaia, Miller e Rins.

Fabio Quartararo, MotoGP

Sarà un 12° round MotoGP già frizzante, con il leader sanzionato e gli inseguitori pronti ad approfittarne. Fabio Quartararo infatti dovrà scontare una Long Lap Penalty, Aleix Espargaró e Pecco Bagnaia in primis cercheranno di trarne il massimo vantaggio. Come ripartirà Jack Miller, alle ultime gare con Ducati prima di passare in KTM? Per Alex Rins invece c’è stato recentemente l’annuncio sul suo futuro insieme a LCR Honda. Sono loro i protagonisti della conferenza stampa a Silverstone, ecco cos’hanno detto verso il GP (qui tutti gli orari).

“Non si capisce la penalità”

È questo il concetto espresso dai piloti presenti. “Non si capisce la penalità” ha esordito Aleix Espargaró in merito. “Hanno dato un diverso esempio durante l’anno, con manovre ben più aggressive non è successo nulla. Serve capire il limite ed avere un metro equo, al momento invece è difficile.” Alex Rins dice poi la sua: “Ci sono due tipi di incidenti. Uno quando sorpassi, come ad Assen, ed un altro come quello del Montmeló. In quell’occasione non c’è stata nessuna penalità… Non sono d’accordo quindi con questa.” Prende la parola anche Pecco Bagnaia: “A me e Jack sono capitati episodi del genere e non siamo stati sanzionati. Con Nakagami in Montmeló invece c’è stato un grosso incidente per guida irresponsabile, senza penalità. Certo nel nostro caso sarà un’occasione per provare a recuperare.” Infine, parla anche il diretto interessato Fabio Quartararo. “Non voglio dire niente delle cadute precedenti. Bisogna però trovare il giusto bilanciamento tra incidente di gara e guida irresponsabile. Certo sarà una sfida diversa: cambierà solo la strategia, per il resto andiamo avanti come sempre.”

Il saluto a Dovizioso

Di questa mattina l’annuncio che Andrea Dovizioso chiuderà la sua carriera a Misano (il comunicato). Ben prima quindi della fina naturale di questo Mondiale MotoGP 2022. “Per Dovizioso è una stagione difficile, ritornava poi da un anno sabbatico” ha rimarcato Quartararo. “È difficile, se non si diverte più fa bene a dire basta. Ora può correre sempre in motocross!” Per Aleix Espargaró, “È un peccato che una carriera come la sua finisca così… Ha portato la Ducati dal fondo alla vetta, è stato un esempio per me ed Aprilia.” Commenta il fatto anche Pecco Bagnaia: “Non ho parlato con lui, avrà le sue ragioni per ritirarsi già a Misano… Ma ha realizzato una bellissima carriera ed è certo un grande esempio.” Concorda su questo anche Jack Miller: “Ha corso con tanti marchi, ripartendo con progetti sempre nuovi e non è mai semplice. Al giorno d’oggi livello altissimo e se non ti diverti più è meglio così.” Per Alex Rins infine, “Non è mai semplice scegliere di fermarsi. È stato un riferimento per me, gli auguro il meglio per il futuro.”

“Non conta solo vincere”

“Cinque settimane, un periodo piuttosto lungo” è il primo commento di tutti i piloti MotoGP presenti. Fabio Quartararo, come detto, dovrà scontare una sanzione, ma per lui non cambia nulla. Anzi, è carico verso un GP che ha vinto l’anno scorso. “Non sono mai stato veloce in Moto3 e Moto2, in MotoGP invece sono andato bene fin dall’esordio. Non c’è nessuna ragione per essere lenti!” Aleix Espargaró invece è più motivato che mai: è la sua migliore stagione di sempre e sogna anche la sfida più importante. “L’anno scorso qui abbiamo ottenuto il primo podio con Aprilia, poi ne sono arrivati tanti altri. Ad Assen ho dimostrato di essere competitivo e veloce, ora avremo tre mesi molto intensi. Darò il massimo, vediamo se ce la facciamo!” Pecco Bagnaia sa bene cosa fare nella seconda parte di stagione: “Se voglio ancora avere un’occasione devo finire più gare. Non è importante solo vincere, devo essere costante.”

“Qualifiche momento chiave”

La costanza, un aspetto sottolineato anche da Jack Miller, come detto alle ultime nove gare in rosso. “La Desmosedici è migliorata, dovremmo trarne beneficio su un tracciato di questo tipo. Non abbiamo nessun obiettivo, può succedere ancora di tutto, ma noi dobbiamo puntare a conquistare più podi possibili.” Per finire, Alex Rins punta a chiudere al meglio l’avventura con Suzuki. Ora poi il suo polso si è sistemato, una difficoltà in meno. “Dobbiamo ritrovare la velocità delle prime gare, ma siamo sulla strada giusta. Sarà difficile, il livello è altissimo e ci sono tanti piloti veloci. Vedremo da venerdì a che punto siamo, poi sappiamo bene che le qualifiche saranno un momento chiave per la gara.”

Foto: motogp.com

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