20 Settembre 2021

MotoGP, Pecco Bagnaia star Ducati: Jorge Lorenzo lascia lo zampino

Pecco Bagnaia ha collezionato due vittorie consecutive in questa stagione MotoGP. Dietro tale successo anche i dati di Jorge Lorenzo del 2018.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Nel box Ducati c’è grande entusiasmo dopo la doppia vittoria di Pecco Bagnaia nel campionato MotoGP. Potrebbe essere l’inizio di una nuova epoca, quella che era appena iniziata e poi abortita con Jorge Lorenzo nella stagione 2018. La frenata, la posizione in sella alla Desmosedici, la staccata ricordano lo stile di guida del pentacampione. Non è certo un caso che l’allievo della VR46 Academy abbia studiato i dati della telemetria del maiorchino. “E’ qualcosa su cui ho lavorato molto, perché nelle mie prime stagioni in MotoGP ho avuto molte difficoltà ad adattarmi alla frenata. Ho lavorato molto in questo settore durante l’ultima parte della stagione 2019“.

Un adattamento graduale iniziato nel team Pramac, fino all’ingresso nella squadra factory all’inizio di questo Mondiale. Step by step è cresciuto il feeling con la Rossa che, se guidata in un certo modo, sa dare grosse soddisfazioni. “Nel 2020 avevo già fatto dei buoni progressi, ma mi sono anche allenato molto con la stradale, proprio per gestire al meglio la gomma anteriore. Ho studiato molto anche i dati di Jorge Lorenzo. Ora la differenza che riesco a fare è nell’ultima fase di frenata, che corrisponde all’ingresso in curva“. Un progresso personale che sta facendo la differenza e lo sta portando a rivelarsi pilota di punta del marchio…

La somiglianza con Jorge

A quattro gare dal termine del campionato MotoGP sono 48 i punti di distacco da Fabio Quartararo. Il sogno iridato sembra rimandato al 2022, salvo sorprese. “C’è voglia di fare sempre meglio, di andare ad Austin, una pista abbastanza ostica per noi, e magari lottare per il podio o la vittoria – confessa il team manager Davide Tardozzi -. Sarebbe una consacrazione per la Ducati GP21 e i nostri piloti. Ci sono ancora quattro gare, a meno di qualche default di Fabio Quartararo o della sua Yamaha, abbiamo il dovere e obbligo di provarci“.

La somiglianza con Jorge Lorenzo è ben chiara anche tra gli addetti ai lavori. Pecco Bagnaia pare abbia trovato la quadratura che Ducati cercava da diversi anni. La vittoria nel GP di Misano è un’altra conferma. “Per gioco abbiamo tirato fuori delle foto, posizioni in curva piuttosto che in accelerazione del 2018 – aggiunge Tardozzi -. E’ una fotocopia di quel Jorge Lorenzo che guidava in maniera straordinaria la Ducati. Credo che il suo stile di guida, la sua posizione, non solo la capacità di frenare forte, ha fatto fare la differenza a lui e alla moto“.

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