15 Settembre 2022

MotoGP, Pecco Bagnaia: “Da Aragon 2021 tutto è cambiato”

Pecco Bagnaia, ritorno ad Aragon: il circuito della prima vittoria MotoGP, dove è determinato a continuare il recupero su Quartararo.

pecco bagnaia, motogp

Si riparte da Aragon, 15° evento della stagione MotoGP 2022. Un altro capitolo della lotta mondiale tra Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia ed Aleix Espargaro, racchiusi in 33 punti. Con Enea Bastianini che, dopo gli errori, si sta rilanciando per la prossima stagione da pilota Ducati factory. Tornano in azione Joan Mir, infortunatosi in Austria, ma soprattutto Marc Marquez, che dopo la prova a Misano continua il suo processo di recupero. Sono loro i protagonisti della conferenza stampa del giovedì, ecco le loro dichiarazioni prima di entrare in azione (tutti gli orari).

Quartararo: “Test a Misano importante per la fiducia”

Il MotorLand Aragon non è mai stato tra i suoi circuiti preferiti. “Siamo veloci nelle prove libere ed in qualifica, ma non abbiamo mai ottenuto niente di che in gara. Abbiamo però capito quali sono i problemi, soprattutto nel quarto settore.” Per questo GP però c’è una novità: “Avremo un nuovo telaio provato nei test a Misano: vedremo quando usarlo, non so se FP1 o FP2, ma comunque mi dà fiducia.” Non manca una battuta: “Sarebbe bello usare già il motore 2023…” Non è possibile, ma il test è stato importante per un altro motivo: “Si sono visti i sorrisi, c’è più fiducia. È stato un bel momento per tutti.” I rivali si avvicinano, Bagnaia su tutti: è calmo o preoccupato? “Sono sempre 30 punti. So che devo sempre dare il massimo e vediamo cosa succede.”

Bagnaia: “Ad Aragon 2021 è cambiato tutto”

L’alfiere Ducati è lanciato dopo gli ultimi risultati. “Per me bel momento, mi sento bene in sella. Tranne ad Assen, abbiamo sempre avuto qualche problemino, ma da quel momento è andata sempre bene. Misano poi era mio circuito di casa, è stato magico.” Riepiloga anche la situazione da inizio stagione: “Abbiamo avuto difficoltà con la moto, da Jerez è andata meglio, ma ci sono stati tanti errori. Abbiamo poi capito il perché e lavorato per trovare questa costanza.” Per le prossime gare il programma non deve cambiare: “Devo lavorare come sempre e stare davanti.” Il GP Aragon 2021 è un dolce ricordo per Bagnaia. “È stata una bella gara contro Marquez, mi è servita soprattutto per capire che ero in grado di vincere e da lì tutto è cambiato.”

Espargaro: “Ritrovare la competitività di inizio anno”

Fortunatamente il dito infortunato a Misano non gli dà troppo fastidio, un problema in meno per il più esperto di casa Aprilia, che deve tornare in alto. “Chiaramente due sesti posti non bastano se stai lottando per il campionato” ha infatti ammesso. “Ma erano tracciati difficili e dopotutto sono contento dei risultati. C’è ancora qualche problema in frenata, per me in particolare, ma la moto ha grande stabilità ed accelerazione. Questa però è l’Aprilia migliore di sempre e non vedo l’ora di provarla ad Aragon, uno dei miei circuiti migliori.” Per lui 3° posto in classifica generale e 33 punti di ritardo, con sei GP da disputare. “Il campionato è verso la fine, saranno GP impegnativi e dobbiamo ritrovare la competitività di inizio anno. Spero di tornare sul podio.”

Bastianini: “Dura rimanere concentrati”

Un inizio stellare, qualche problema nel mezzo, ora la ritrovata competitività. Il pilota Gresini-Ducati si ripropone come una delle mine vaganti in gara. “Arriviamo da un bel GP a Misano, iniziando fin dal venerdì: dopo la pausa siamo diventati competitivi fin da subito nei GP.” Ottimismo per Aragon, ma sarà il primo di tre round consecutivi. “Sarà dura rimanere concentrati, ma sono molto motivato. Dal Mugello ho commesso tanti errori e non è stato un bene per il campionato, ma sono di nuovo competitivo. Ho una bella moto e possiamo confrontarci molto in otto: abbiamo un ottimo rapporto e sarà importante fare bene tutti anche in futuro.” Preferisce rispondere così ad una domanda riguardante un eventuale gioco di squadra a favore di Bagnaia in gara.

Joan Mir: “Una grande sfida davanti”

Il secondo pilota Suzuki torna in azione dopo il botto di inizio gara in Austria, con conseguente infortunio. Ha saltato Misano, ora è di nuovo in azione. “Ho lavorato tanto per esserci. Ho ancora un po’ di dolore perché non sono del tutto a posto, ma non credo sia un problema in sella. Ora voglio solo pensare a divertirmi: in Austria abbiamo migliorato qualcosa a livello di velocità, dobbiamo continuare così.” In questo periodo è arrivato l’atteso annuncio del suo 2023 in Repsol Honda. “Non potevo dirlo prima” ha sorriso l’iridato 2020. “Ho una grande sfida davanti, ma per prima cosa voglio finire al meglio con Suzuki, poi ci penseremo.”

Marquez: “L’obiettivo è solo finire il weekend”

L’atteso ritorno, qualcosa di cui lo stesso #93 non era certo. “Non mi aspettavo di esserci ad Aragon” ha ammesso. “Tutto è andato bene, passo dopo passo mi sento meglio, ma c’è ancora tanto lavoro da fare per raggiungere l’obiettivo che voglio. Il test è stato positivo, c’era una possibilità e ne abbiamo parlato coi dottori.” Ed eccolo ora al rientro. “Sono qui solo per recuperare e per lavorare in ottica 2023. Il podio? Direi che la possibilità è l’1%: sono lontano dalla mia condizione fisica, ma anche dagli altri piloti e dalle altre case. Ora voglio solo pensare a finire il fine settimana in crescendo, qui come nei prossimi GP.” Conferma l’uso di un telaio KALEX a Misano, la prova che Honda sta lavorando alacremente. “L’anno prossimo poi avrò anche un compagno di squadra forte. Abbiamo tutti i mezzi per pensare al campionato.”

Foto: motogp.com

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