18 Dicembre 2022

MotoGP, Pecco Bagnaia a Chivasso: “Non dobbiamo imitare Tavullia”

Pecco Bagnaia festeggia il titolo MotoGP 2022 nella sua Chivasso, davanti a migliaia di fan accorsi in piazza D'Armi.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia il pilota di Chivasso. Tante volte abbiamo usate questa espressione per indicare il campione della Ducati e, dopo la lunga scia di celebrazioni in giro per l’Europa e l’Italia, approda nella sua Chivasso. Nell’ultimo weekend di MotoGP a Valencia il paese del Torinese ha allestito un maxischermo in piazza per assistere al momento clou della stagione, quello che lo ha consacrato campione del mondo. Finalmente Pecco può approdare nella sua città natale da eroe, a ricordare che questo trionfo porta anche qualcosa del Dna piemontese.

Bagnaia sfida la finale dei Mondiali

Quarantadue giorni dopo Chivasso abbraccia il campione di MotoGP Pecco Bagnaia, in una piazza D’Armi colorata di rosso, con le bandiere che portano il suo celebre numero 63. Poco interessa che contemporaneamente si svolge la finale del Mondiale di Calcio tra Argentina e Francia. “Non mi sarei mai aspettato di vedere così tante persone in piazza per me. Sono molto fiero e orgoglioso“, ha commentato il pilota Ducati. “Il nostro evento sarà ancora più bello di Argentina-Francia“. D’altronde la sua rimonta è stata sicuramente entusiasmante, un’impresa che ha fatto divampare la passione per le moto a distanza di oltre un decennio dall’ultimo Mondiale firmato da Valentino Rossi. Pecco ha saputo ricamare una rimonta di 91 senza precedenti su Fabio Quartararo, chiudendo a +17 sul campione francese.

Bagno di folla per il campione MotoGP

Dopo la conferenza stampa alla presenza del sindaco e del presidente dell’Official Pecco Fan Club, Luca Cena, alle 15 c’è stata l’adunata di massa in piazza. A pochi giorni di distanza dalla grande festa Ducati che si è tenuta tre giorni fa in Piazza Maggiore a Bologna. “Vedere più di cinquemila persone in piazza, davanti al maxischermo, è stato qualcosa di magico. Un casino bellissimo che mi ha reso davvero felice. Ringrazio Chivasso, il sindaco, i miei concittadini… C’è sempre un buon motivo per ritornare qui e abbracciare gli amici e la famiglia. Questa è la mia isola felice“.

Il suo successo in MotoGP spinge l’amministrazione locale a fare leva sul pilota per dare prestigio a questa comunità locale, magari come avvenuto a Tavullia con Valentino Rossi e il Ranch. Ma Pecco Bagnaia frena: “Chivasso non deve imitare Tavullia ma deve fare qualcosa in stile Chivasso. La nostra è una realtà diversa, dobbiamo muoverci a modo nostro. Possiamo sicuramente pensare a un gemellaggio, ma noi chivassesi dobbiamo fare le cose a modo nostro“. Infine una battuta sulla sua Juventus: riuscirà a rimontare come Pecco? “La vedo dura, serve armonia nel gruppo e pare che quest’anno non ci sia“.

Foto: MotoGP.com

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